Impraticabili decine di strade a causa della pioggia non defluita nei pozzetti intasati di foglie e sabbia. Impossibile il passaggio dei pedoni
Ostia – Pedoni oggi restate a casa. La città balneare questa mattina, sabato 3 novembre, si è svegliata alle prese con l’effetto laguna conseguente all’allagamento delle strade per il mancato deflusso dell’acqua piovuta durante la notte. Decine di strade sono impraticabili per le auto e, soprattutto, per i pedoni.
Sono innumerevoli le arterie rese impraticabili dalla pioggia caduta in abbondanza ma anche per la scarsa manutenzione dei pozzetti ad assorbimento. Com’è noto Ostia non dispone di un sistema fognario per il deflusso delle acque bianche: le acque meteoriche, infatti, vengono smaltite da pozzetti basati sul potere assorbente della sottostante sabbia.
Purtroppo si è avverato l’allarme lanciato da più parti all’indomani del passaggio dell’uragano di lunedì scorso ovvero che le foglie strappate dagli alberi in città, non essendo state tempestivamente rimosse, sarebbero andate a intasare i tombini.
Il risultato è impressionante, come mostra anche il video girato da Alberto Sugaroni. In via Ostiense è proibitivo l’attraversamento pedonale in corrispondenza del semaforo di via delle Gondole. Il Pontile è un’isola di terraferma circondato dall’immenso lago formatosi in piazzale dei Ravennati. In lungomare Paolo Toscanelli e lungomare Lutazio Catulo l’acqua ha raggiunto il marciapiedi dello square spartitraffico. In via Cardinal Ginnasi, via Vincenzo Vannutelli e in via Lucio Lepidio impossibile raggiungere le auto parcheggiate.
In via Carlo del Greco l’acqua ristagnante ha superato il livello del marciapiedi e ha raggiunto i negozi. Stessa sorte per corso Duca di Genova dove i cumuli di foglie cadute dai platani lasciavano presagire cosa sarebbe successo alla prima pioggia.
Indignata la reazione della capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio, Monica Picca. “Da inizio consiliatura – denuncia Picca – chiediamo all’amministrazione di mettere in campo azioni capillari sul territorio che garantiscano la sicurezza dei cittadini, come la pulizia delle caditoie e potature di alberi facendo una programmazione attenta e responsabile, per evitare i disastri a cui siamo costretti ad assistere oggi !Non esiste programmazione e la risposta che continuano a dare è un ‘ci stiamo lavorando, è colpa di quelli di prima, mancano i fondi’ risposte che non vanno più bene visto che quotidianamente chiediamo a questa amministrazione di farsi sentire presso la loro Sindaca e il governo Nazionale! Vengono smentiti quotidianamente dal comune di Roma e dal governo 5 stelle che fanno orecchie da mercante sulla pelle dei cittadini“.
“Come Fdi – conclude Monica Picca – abbiamo proposto in comune una mozione , votata all’unanimità, che proponeva più risorse e poteri per Roma …la stessa mozione è stata bocciata al Governo! La mano destra non sa quello che fa la mano sinistra. Ovviamente, vista la situazione, continueremo a sollecitare interventi per il decoro e la sicurezza della città“.