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Formia e quel documento unico di programmazione non aggiornato

18 novembre 2018 | 12:00
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Formia e quel documento unico di programmazione non aggiornato
Formia e quel documento unico di programmazione non aggiornato
Formia e quel documento unico di programmazione non aggiornato

Conte: “Redatto dal commissario, il documento unico di programmazione andava aggiornato da mesi. Invece, il termine per una rivisitazione è scaduto.”

Formia – Tira aria di maretta a Formia. Dopo la questione degli interi quartieri rimasti al buio e il relativo botta e risposta con il consigliere di minoranza Claudio Marciano, dopo la dichiarazione del Sindaco sull’eventuale delocalizzazione off-shore del Pontile Petroli e la dura replica del consigliere dell’opposizione gaetana Massimo Magliozzi (leggi qui), sono, infatti, in molti i cittadini che sui social esprimono le proprie perplessità sulla nuova amministrazione targata Villa. Alcuni, addirittura, hanno l’impressione che il Sindaco sia rimasto fermo al ballottaggio di fine giugno.

E, in questo clima già teso, si inserisce l’intervento del consigliere di minoranza Gianfranco Conte che, sui suoi canali social, scrive: “Sono mesi che sto dicendo, in tutte le sedi, che andava aggiornato il documento unico di programmazione, redatto dal commissario, per renderlo coerente con le politiche della nuova amministrazione!

Invece, il 15 novembre è scaduto il termine per fare una rivisitazione. È, ormai, evidente – conclude la nota –  che si continuerà con le scelte fatte da altri! L’incompetenza è al governo della città.”

(Il Faro on line)