Dopo lunedí l’autunno lascia il posto ad un inizio di primavera, ecco le previsioni

28 aprile 2019 | 19:00
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Dopo lunedí l’autunno lascia il posto ad un inizio di primavera, ecco le previsioni

Irrompe un vortice freddo dalle primissime ore della settimana con piogge, temporali, nevicate e temperature in sensibile diminuzione

Una nuova perturbazione in arrivo dal Mare del Nord raggiunge l’Italia nel corso di domenica a partire dalle zone alpine. Attraverserà rapidamente buona parte dello Stivale e sarà seguita lunedì dall’ingresso di un vortice carico di aria fredda che si posizionerà in prossimità delle nostre regioni centro-settentrionali determinando un avvio di settimana molto instabile, con temperature in brusco calo, piogge, temporali e nevicate anche a quote basse per la stagione.

Al Nord saranno le regioni occidentali a beneficiare di una giornata abbastanza soleggiata, mentre quelle orientali risentiranno dell’azione del vortice e del suo fronte associato che determinerà una giornata a tratti instabile con deboli nevicate sulle Dolomiti dai 1000/1200m e piogge e rovesci sparsi che coinvolgeranno anche Emilia Romagna ed est Lombardia, ma con fenomeni che tenderanno ad attenuarsi entro sera e con schiarite in avanzamento da nord.

Al Centro ad un inizio giornata variabile con qualche pioggia sulle interne abruzzesi e sulla dorsale tosco-emiliana seguirà un repentino peggioramento a partire dalla dorsale settentrionale con piogge e temporali in rapida propagazione verso sud e con fenomeni che interesseranno soprattutto i rilievi appenninici e le regioni adriatiche, nevosi dai 1200/1500m, a tratti più in basso sulla dorsale romagnola. Maggiori schiarite interesseranno invece le coste tirreniche e la Sardegna.

Al Sud qualche pioggia attesa già al mattino tra Molise, alta Puglia e Campania, ma dal pomeriggio i fenomeni si intensificheranno e risulteranno anche temporaleschi, estendendosi a Murge e Lucania, isolatamente all’alta Calabria. Condizioni più soleggiate invece sulle restanti zone.

Meteo martedí

Un vortice di bassa pressione si sposta dall’Adriatico centrale verso i Balcani richiamando verso di sé la perturbazione che fino alla giornata precedente ha interessato buona parte d’Italia determinando una giornata instabile e quasi autunnale. Il tempo sarà quindi in miglioramento già dal mattino, ma in giornata la permanenza di un residuo flusso di correnti settentrionali attiverà una certa instabilità diurna lungo la dorsale appenninica, dove si formeranno alcuni rovesci o temporali che diverranno più probabili sul settore centrale, tra i rilievi di Lazio ed Abruzzo, esaurendosi in serata. Lieve variabilità anche sulle Dolomiti settentrionali. Temperature comu