Il ricordo |
Cronaca Locale
/

La città di Pomezia piange la scomparsa di Alba Rosa

28 aprile 2019 | 20:21
Share0
La città di Pomezia piange la scomparsa di Alba Rosa

Sinistra Italiana Pomezia: “Quando molti sono stati disposti a rinunciare ai propri valori per accaparrarsi il potere, lei ha saputo rinunciare al potere per non venir meno ai propri valori”

Pomezia – “Ieri la città di Pomezia ha rivolto il suo ultimo saluto ad Alba Rosa, venuta a mancare lo scorso 26 aprile. Due cerimonie, una laica presso la Galleria Hesperia, dove ha sede il circolo di Sinistra Italiana al quale era iscritta, ed una religiosa, nella chiesa di San Benedetto, hanno consentito ad una folla di persone di esprimere il loro affetto, rispetto e riconoscenza per Alba Rosa e manifestare il cordoglio per la sua scomparsa”.

Così, in un comunicato, Sinistra Italiana Pomezia ricorda la figura di Alba Rosa: “Alle cerimonie hanno partecipato anche personalità politiche, che in varie fasi della sua lunga esperienza politica, hanno condiviso in tutto o in parte il suo cammino, tra i tanti: i parlamentari Stefano Fassina e Loredana De Petris, il presidente dell’ARS Vincenzo Vita, il segretario di Sinistra Italiana Roma Area Metropolitana Adriano Labbucci”.

“Difficile spiegare in poche parole cosa abbia rappresentato e rappresenti Alba Rosa per la Sinistra ed in particolare per la Sinistra pometina: una guida, un esempio, un pilastro, una speranza, una sicurezza. Lei ha rappresentato la Politica nel senso più alto: è stata rigorosa senza essere dogmatica; integerrima senza cadere nel giacobinismo; sicura nei propri valori etici, e per questo priva di qualsiasi moralismo; coerente nelle scelte, ma sempre disponibile al dialogo; dura quando era necessario nei confronti, ma senza mai rinunciare all’umanità”.

“Nella sua lunga militanza nel PCI, nel PDS, nei DS e poi in SEL ed infine in Sinistra Italiana, ha sempre saputo trasformare le parole d’ordine della Sinistra, quali solidarietà, difesa dei più deboli, lotta contro il malaffare ed i soprusi, affermazione dei diritti civili e di libertà e lotta contro ogni discriminazione, in azioni concrete che hanno guidato la sua vita pubblica e privata”.

“È stata donna delle istituzioni: consigliera comunale, consigliera regionale, vicesindaco, assessore. In quei ruoli ha trasfuso il suo modo di essere e di intendere la politica, con grande passione ma senza avidità. Quando molti sono stati disposti a rinunciare ai propri valori per accaparrarsi il potere, lei ha saputo rinunciare al potere per non venir meno ai propri valori”.

“Infine ha sempre creduto nella forza delle nuove generazioni e, nel corso del tempo, ha incoraggiato e sostenuto i giovani che si affacciavano alla politica. La sua scomparsa è una grande perdita per la nostra città, e per questo motivo l’omaggio alla sua memoria è pervenuto da pressoché tutte le forze politiche, ed anche dai suoi avversari politici e soprattutto l’affetto e la stima dimostrati ad Alba Rosa dai tantissimi cittadini, di ogni estrazione sociale e culturale e di ogni credo politico, che sono venuti a salutarla”.

La figura di Alba Rosa rimarrà come guida ed esempio per le compagne e compagni di Sinistra Italiana e per chiunque voglia dedicarsi alla politica per rendere la nostra città ed il nostro Paese un luogo migliore, più civile e più giusto”.

(Il Faro online)