Roma, strage di rondini per il freddo. Lipu: “Clima avverso”
Segnalata anomala moria di rondini nella zona Est e sul litorale. “Colpa di un mix negativo nel clima: freddo e vento forte” sostiene Alessandro Polinori della Lipu
Roma – Rondini morte sui terrazzi e per strada: il clima avverso, tra freddo e vento forte, sta causando una strage tra i volatili che da sempre sono il simbolo della primavera. Una stagione che viene smentita dal termometro, con la neve sugli appennini a due passi dalla Capitale.
Le segnalazioni di rondini senza vita arrivano da diverse zone della città, in particolare dal quadrante Tiburtino, da Ponte di Nona, da Ostia e Ostia Antica. I resti degli animali sono stati trovati sui terrazzi, sui marciapiedi e persino sulle banchine della stazione Roma-Lido.
Immediatamente è scattato l’allarme da parte della Lipu, la Lega italiana per la protezione degli uccelli. Sul banco degli imputati i capricci del clima, in particolare il freddo glaciale piombato nel pieno della primavera. In alcune zone della Capitale, in particolare verso gli Appennini innevati, il termometro ha toccato una minima di 9 gradi.
“La botta di freddo – spiega Alessandro Polinori, responsabile Lipu del Litorale e direttore del Centro Habitat Mediterraneo – può avere effetti devastanti su animali che pensavano di trovare altre condizioni climatiche e ampia disponibilità di insetti. Con il freddo, infatti, muoiono anche gli insetti e a pagarne le conseguenze sono pure i piccoli delle nidiate. In aggiunta a ciò il vento molto forte, com’è stato nei giorni scorsi può causare impatti contro le strutture antropiche come tralicci, palazzi e vetrate“.
LE TESTIMONIANZE
Un appello arriva dall’associazione animalista Argo di Ladispoli. “Stiamo notando in vari post su Facebook che molte Rondini stanno entrando in crisi a causa dell’ abbassamento delle temperature e cercano ricovero dentro le case. Un consiglio che possiamo darVi è quello che chiunque trovi questi animali stremati da freddo e fame vanno riposti in una scatola di cartone con dei fori; la speciale “gabbia” va mantenuta in un ambiente leggermente riscaldato; gli animali vanno poi nutriti con acqua zuccherata per contrastare la disidratazione. Rondini e rondoni recuperano forza mangiando piccoli pezzi di carne cruda. Dopo queste semplici cure, rondini e rondoni, potranno essere liberati. Sempre che il tempo migliori in fretta.”
Scrive Giovanna, sempre da Ladispoli: “Con il freddo stanno entrando negli androni e nelle case diverse rondini appena arrivate dall’Africa, non mandatele via, accuditele come potete e chiamate subito le guardie zoofile che verranno a prenderle, c’è una emergenza in atto. Vi ricordo che sono una specie protetta“. Aggiunge Laura: “Ne abbiamo trovate 3 sul balcone. …le abbiamo sistemate in un contenitore di cartone e coperte con della stoffa. Vedremo domani come staranno. …non è la prima volta che succede con questo freddo inaspettato“.