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Via Ostiense: “Ritardi nel bloccare il cavallo libero che ha ucciso il motociclista”

13 giugno 2019 | 08:03
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Via Ostiense: “Ritardi nel bloccare il cavallo libero che ha ucciso il motociclista”

Drammatica testimonianza di chi aveva segnalato alla polizia la presenza del cavallo libero sulla strada prima che il motociclista si scontrasse mortalmente

Roma – Quel cavallo libero era sulla strada da tempo e gli automobilisti ne avevano segnalato la presenza ben prima dell’impatto rivelatosi fatale con un motociclista di 52 anni.

E’ il drammatico retroscena legato alla morte del centauro di 52 anni, Antonio Lepore. L’uomo, un portiere di stabili della zona di Donna Olimpia a Roma, è deceduto nella notte tra martedì 11 e mercoledì 12 giugno mentre con il suo scooter percorreva via Ostiense in direzione della Capitale all’altezza di via del Trotto, a Tor di Valle. L’impatto con un cavallo che ingombrava la carreggiata con un altro equino, è stato fatale: il motociclista è morto sul colpo.

Sul posto polizia, polizia locale e 118 intervenuti dopo la segnalazione arrivata al Nue (Numero unico delle emergenze 112) della presenza di due cavalli in strada. Il cavallo ferito è stato bloccato a 150 metri dall’impatto: dotato di microchip, è rimasto ferito a una zampa. La Polizia locale di Roma Capitale sta cercando di risalire al suo proprietario.

Antonio Lepore, la vittima

Antonio Lepore, la vittima

LA TESTIMONIANZA

C’è un testimone eccellente nella drammatica vicenda. Si tratta del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida. «La tragica notizia della morte di un motociclista che nella notte a Roma si è scontrato con un cavallo mi sconvolge e mi rattrista profondamente – dichiara Lollobrigida – Ho segnalato, personalmente, intorno alla mezzanotte la presenza di due cavalli che circolavano liberi sulla via Ostiense. Ero a bordo della mia automobile lungo il tragitto verso casa, quando la vettura che viaggiava davanti a me ha frenato bruscamente

«Accostandomi – aggiunge il deputato – ho notato la presenza dei due animali e subito ho chiamato il numero di emergenza per segnalare la situazione di grave pericolosità. Dopo interminabili minuti di attesa e rimpalli, mi è stato comunicato in modo del tutto generico che qualcuno se ne sarebbe occupato». «Purtroppo stamattina -prosegue – la cronaca ci ha raggelati, consegnandoci la notizia della tragica scomparsa di un motociclista proprio a causa di uno di quei due cavalli. Ho depositato in queste ore una interrogazione parlamentare urgente per interessare il governo su quanto accaduto. La morte di quell’uomo – conclude – si sarebbe potuta evitare?».