Ostia, assalto al Pronto soccorso ma solo un terzo dei malati è in emergenza

Ostia – Lunedì da paura per i medici del pronto soccorso dell’ospedale Grassi: ieri gli accessi sono stati 208, un numero assolutamente da record per trattarsi di un giorno feriale e quindi con i medici di famiglia nel loro studio.

Sono impressionanti i numeri dell’assalto al Pronto soccorso di Ostia registrati nella giornata di ieri, lunedì 1° luglio, e quindi in un comune giorno feriale. Il Grassi ha assistito 208 pazienti (terzo pronto soccorso tra i più affollati della giornata nel Lazio) dei quali ben 55 trasportati in ambulanza (al secondo posto nella regione). Il personale ha fatto miracoli tanto è vero che il numero di presenti a fine giornata è stato di 51 malati, indice che colloca il Grassi al dodicesimo posto come classifica di “attesa” nel Lazio. Rispetto alla media degli stessi giorni del 2018, si sta registrando un incremento di richieste pari al 10%, soprattutto da parte della popolazione anziana.

Stando ad una valutazione dei referti, si scopre però che il 35% degli accessi (quindi poco più di un terzo) era effettivamente per patologie urgenti mentre il restante poteva essere trattato dal proprio medico di famiglia o presso le unità di cure primarie sparse nella città. L’appello dei medici, dunque, è quello di fare ricorso responsabilmente al pronto soccorso e di consultarsi con il proprio medico di famiglia prima di rivolgersi al personale del Grassi per evitare di intasare il servizio e, quindi, di limitare l’accessibilità di chi ha veramente bisogno.