Ostia più sicura: crollano i reati. Il bilancio secondo la Prefettura
Si riducono del 12% i reati registrati dalle forze dell’ordine: meno spaccio, furti e rapine. Crescono solo gli scippi
Ostia – Fa ben sperare la speciale attenzione dedicata dalle forze dell’ordine al litorale romano dopo la grancassa sulla presenza di gruppi criminali ritenuti protagonisti di una mafia autoctona. Secondo i dati forniti dalla Prefettura di Roma, relativi al primo semestre 2019, si registra un calo complessivo dei reati nell’area di Ostia e Acilia.
E’ stato il Tavolo sulla sicurezza tenutosi ieri presso il Palazzo del Governatorato a fare il punto sulla situiazione dell’ordine pubblico a Ostia e dintorni. A parteciparvi sono stati i responsabili della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia locale di Roma Capitale sotto il coordinamento della prefetta Gerarda Pantalone responsabile dell’Ufficio Territoriale del Governo. A fare gli onori di casa la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo.
C’è ottimismo riguardo allo stato generale della criminalità del X Municipio. Confrontando i dati del primo semestre 2019 con lo stesso periodo dell’anno precedente, si registra un calo complessivo del 12 per cento, con un particolare riferimento al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti (meno 28 per cento) e ai reati predatori (furti e rapine meno 14 per cento), anche se sono in aumento gli scippi.
“Ci sono ancora criticità sul territorio– ammette la prefetta – e stiamo lavorando per cercare di riuscire a risolverle. Vi sono episodi che destano preoccupazione ed allarme la assicuriamo la massima attività da parte delle forze dell’ordine affinchè questi fatti possano essere prevenuti e repressi“.