Ardea tappezzata dai disegni di speranza dei bambini contro il Covid-19

Ardea – Anche ad Ardea si cerca di superare con messaggi di ottimismo le restrizioni che il Coronavirus ha portato con sé. Questa volta è l’Associazione Nuova California che prova a contrastare il duro periodo di quarantena sostenendo l’iniziativa “tutto andrà bene” già avviata nel paese.

L’Associazione Nuova California ha deciso di dimostrare la sua vicinanza ai cittadini del Comune diffondendo disegni di speranza e positività creati dai bambini. Inoltre la Biblioteca dell’Associazione si è già mossa sui social per coinvolgere i più piccoli nella lettura a distanza, tramite video online, di libri animati.

“Nonostante le difficoltà che sta vivendo ognuno di noi – commenta l’Associazione -, ci sforziamo sempre di vedere ciò che splende dietro le nuvole nere (frase di Baden-Powell), continuando a stare vicini ai nostri bambini e ai nostri cittadini, sperando che tutta questa storia possa passare velocemente”.

“Al di là di questo, noi come Associazione e soprattutto grazie alle idee e alla volontà delle nostre volontarie della
Biblioteca, abbiamo già provveduto a fare la prima lettura animata a distanza per i nostri bambini, il cui video è già disponibile sul nostri canali facebook e instagram (Romeo e Giulietta). Adesso stiamo appoggiando l’iniziativa, che sta coinvolgendo tutte le città italiane con lo slogan ‘tutto andrà bene'”.

“Abbiamo chiesto ai bambini che frequentano la nostra Biblioteca di farci pervenire i  disegni che poi pubblicheremo sulle nostre pagine social. Chiediamo inoltre di appendere il disegno all’ingresso della propria casa, come sta succedendo nella maggior parte delle città, dando un messaggio di speranza, visto il momento delicato che stiamo attraversando. Naturalmente questa iniziativa è aperta a tutti e possono inviarci i disegni ai numeri dell’associazione”.

“Abbiamo anche creato un gruppo whatsapp – conclude l’Associazione Nuova California -. Ci teniamo a ringraziare tutti i sanitari, medici, infermieri, scienziati che stanno cercando di riportarci alla normalità. Noi dobbiamo fare la nostra parte, eseguendo le disposizioni che ci sono state date”.

(Il Faro online)