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Tempio crematorio di Civitavecchia, il Comune: “Città metropolitana decide senza interpellarci”

17 aprile 2020 | 11:58
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Tempio crematorio di Civitavecchia, il Comune: “Città metropolitana decide senza interpellarci”

La società aveva chiesto di poter far funzionare l’impianto “per l’intero arco della giornata, sette giorni su sette”: l’istanza, respinta dal Comune di Civitavecchia, è oggi stata parzialmente accolta da Città metropolitana

Civitavecchia – “L’Amministrazione comunale di Civitavecchia – si legge in una nota diffusa dalla stessa – ha appreso con una certa sorpresa della decisione assunta da Città metropolitana, senza alcuna interlocuzione con il Comune, su ‘Tempio crematorio’“.

“La decisione – proseguono – accoglie parzialmente l’istanza di deroga alle prescrizioni autorizzative limitatamente all’emergenza sanitaria, avanzata dalla società che gestisce l’impianto. La stessa società, pur conoscendo la posizione contraria dell’Amministrazione, si è ben guardata dal comunicare quanto ha espresso il Comune in precedenza alla Prefettura. Stavolta hanno pensato bene di eliminare ogni forma di contraddittorio. Il Comune si riserva, coinvolgendo anche Asl Roma 4, ogni opportuna azione da assumere in merito, previa verifica con gli uffici”.

La società, lo ricordiamo, aveva chiesto di poter far funzionare l’impianto “per l’intero arco della giornata, anche senza interruzione, sette giorni su sette se necessario in deroga ad eventuali prescrizioni, limiti orari e di giorni di funzionamento annui”, ed altre misure “che consentano di garantire la continuità del servizio e tempi di cremazione il più ridotti possibile” (leggi qui).
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