L'intervento |
Cronaca Locale
/

La “ricetta” di Minturno libera per la ripresa: ridurre le indennità per acquistare pc agli studenti

2 maggio 2020 | 18:17
Share0
La “ricetta” di Minturno libera per la ripresa: ridurre le indennità per acquistare pc agli studenti

Minturno libera: “Suggeriamo di annullare la delibera del 2016 e di riportare le indennità ai precedenti valori, così si avrà subito un fondo di 20000 euro annui da destinare all’emergenza.”

Minturno – Il 4 maggio prenderà il via la delicatissima fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Delicata perché stabilirà quanto sapremo convivere con questo nemico invisibile e anche la reale crisi economica che è conseguita da questa pandemia.

Per affrontare al meglio questo primo timido tentativo di ripresa economica, il comitato civico “Minturno libera” ha suggerito una “ricetta” all’attuale amministrazione, targata Stefanelli. Ovvero meno soldi ai politici, più soldi ai cittadini e uguali servizi. Una scelta che dimostrerebbe, secondo il movimento, non solo amore per la propria terra, ma anche che la politica la si fa prima di tutto per passione.

Una “ricetta” semplice da attuare. E, infatti, da Minturno libera spiegano: “Riportare le indennità di carica della Giunta Comunale agli importi in vigore fino a luglio 2016, ossia quelli prima del vostro insediamento. Questo consentirebbe di avere a disposizione subito un fondo di 20000 €, senza ricorrere a donazioni e gesti eclatanti per farsi pubblicità, e vi spieghiamo perché.

Come ben noto, uno dei primi accorgimenti adottati dall’Amministrazione stefanelliana fu quello di aumentare le indennità di carica della giunta comunale di circa il 20%. Tutto entro le norme di legge, per carità, se non fosse che un altro dei  provvedimenti clou dello “Stefanellismo” fu quello di dichiarare il predissesto finanziario, ossia le precarie condizioni economiche del comune, e di innalzare l’aliquota dell’addizionale comunale all’Irpef allo 0,8% contro lo 0,5% del 2016 e lo 0,4 del 2013. Insomma, dal 2013 al 2017 (prima aliquota imposta dall’attuale amministrazione), in soli 4 anni, è praticamente raddoppiata.

Cosa comporta questo? Comporta che le loro indennità sono aumentate del 20% circa. Questi sono gli aumenti mensili: Sindaco + 416,27€, Vice Sindaco + 228,95€, Assessore e Presidente del Consiglio Comunale + 187,32€.Questi aumenti comportano un aggravio di spesa di circa 20000 euro annui per il bilancio comunale.

Alla luce del fatto che, nei giorni scorsi, Stefanelli, ossia la stessa persona che appena si è insediato ha firmato la delibera dell’aumento della propria indennità di oltre 400€ lordi mensili (in quattro anni 20000 euro circa), ha donato 1000 € per l’emergenza (leggi qui), ci permettiamo di suggerire di annullare la delibera n. 21 del 2 agosto 2016 e di firmare una nuova delibera con la quale si riportano le indennità ai precedenti valori, così si avrà subito un fondo di 20000 euro annui da destinare all’emergenza.

Così facendo – concludono da Minturno libera -, questi soldi potrebbero essere utilizzati per dotare gli studenti minturnesi di un dispositivo informatico per seguire le lezioni da casa.”

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Minturno