la polemica |
Cronaca Locale
/

Forza Italia Fondi: “Il candidato Parisella si vanta di opere più nostre che di altri”

29 agosto 2020 | 20:02
Share0
Forza Italia Fondi: “Il candidato Parisella si vanta di opere più nostre che di altri”

“Mentre Parisella è scomparso dalla scena politica negli ultimi 10 anni i suoi ex consiglieri e assessori hanno continuato il loro impegno politico a sostegno di Salvatore De Meo”.

Fondi – In questi giorni la coalizione a sostegno del candidato sindaco Luigi Parisella sta ricordando in una locandina pubblicata sui social le opere fatte dall’ex primo cittadino dal 2001 al 2009.

“Purtroppo – scrive in una nota Forza Italia – la coalizione dimentica di precisare che quando si scrive ‘Le opere realizzate nel nostro vecchio mandato’, per ‘nostro’ si intende una squadra che per la stragrande maggioranza è confluita nell’attuale ed uscente amministrazione De Meo.

Infatti, mentre Parisella è scomparso dalla scena politica negli ultimi 10 anni e poi ha intrapreso un nuovo percorso politico, i suoi ex consiglieri e assessori, prevalentemente di Forza Italia, hanno continuato il loro impegno politico a fianco o a sostegno di Salvatore De Meo. Quelle opere di cui si ‘vanta’ qualcuno sono forse più nostre che di altri ma riconosciamo di averle fatte insieme, in tempi completamente diversi e sicuramente con condizioni più favorevoli al periodo successivo”.

Forza Italia Fondi interviene per una serie di precisazioni e prosegue, infatti, dichiarando: “E’ evidente che Parisella fa finta di dimenticare che quelle opere sono state realizzate soprattutto nel periodo 2001/2005, quando abbiamo potuto fare affidamento anche sulla presenza dell’allora Presidente del Consiglio regionale, Claudio Fazzone, tanto è vero che molte di quelle opere sono state finanziate con contributi regionali diretti o stanziati per legge regionale, molte altre sono state realizzate con mutui a carico del Comune o della Provincia e alcune di esse addirittura realizzate dalla società Acqualatina e nemmeno dal Comune”.

Il gruppo politico che fa capo al Presidente Berlusconi intende soffermarsi anche sulla situazione economica nella sua evoluzione dalla gestione Parisella a quella De Meo. “E’ altresì chiaro che Parisella, o chi scrive per lui, ignora che dal 2010 la contabilità degli Enti locali è radicalmente cambiata rispetto al passato con una notevole riduzione di trasferimenti erariali e con immobilizzazioni di risorse comunali, sottratte alla spesa, nel Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (FCDE) che prima non esisteva.

L’amministrazione De Meo, infatti, ha dovuto accantonare e bloccare nel Fondo Crediti Dubbia Esigibilità la somma di oltre 20 milioni di euro, cosa che non ha dovuto fare la precedente amministrazione Parisella. Il Comune di Fondi, nella gestione Parisella dal 2001 al 2009, ha ricevuto dallo Stato contributi per oltre 60 milioni di euro, mentre nella gestione De Meo ne ha ricevuti poco più di 40 milioni, quindi circa 20 milioni di euro in meno”. E i forzisti non mancano, poi, di soffermarsi sui debiti e non solo.

“Il Comune di Fondi – dichiarano nella nota stampa gli esponenti di Forza Italia Fondi – nella gestione Parisella si è indebitato per oltre 30 milioni di euro con cui sono state fatte molte delle opere ricordate; nella gestione De Meo il Comune ha contratto mutui per circa 7 milioni di euro e nonostante tutto sono state realizzare opere pubbliche per oltre 40 milioni di euro.

Negli anni dell’amministrazione De Meo si è deciso non aumentare le aliquote Imu, come hanno fatto invece da tanti altri comuni italiani, anche a noi vicini, che a fronte dei tagli dello Stato hanno portato le aliquote Imu allo 10.6 per mille. Il Comune di Fondi invece ha mantenuto l’aliquota Imu allo 0.9 per mille rinunciando mediamente ad un 1,2 milione di euro all’anno che, dal 2012 (primo anno Imu – prima c’era Ici), ha significato non aver avuto la disponibilità in questi anni di circa 10 milioni di euro. L’amministrazione De Meo negli ultimi 10 anni ha avuto una disponibilità finanziaria minore di circa 70 milioni di euro rispetto alla precedente amministrazione Parisella”.

In conclusione gli Azzurri fondali si soffermano sul teatro comunale. Rispetto ad una prima versione della locandina circolata in rete, tra le tante opere ‘vantate’ da Parisella, è scomparso il teatro comunale che forse dimentica che è stata la sua amministrazione a progettare e a chiedere un mutuo per cofinanziarlo con il contributo della Regione Lazio, così come è scomparso il riferimento ad una situazione deficitaria ereditata nel 2001, dimenticando che Parisella è stato componente della precedente Amministrazione e di quelle ancora prima. A differenza di qualcuno che sembra cambiare con facilità le proprie posizioni noi restiamo coerenti con il nostro impegno e non rinneghiamo le scelte fatte, politiche e amministrative”.