La Dichiarazione

Tarquinia, il M5S: “Chiudono le scuole, ma chi aiuta le famiglie?”

14 novembre 2020 | 15:00
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Tarquinia, il M5S: “Chiudono le scuole, ma chi aiuta le famiglie?”

“L’Amministrazione agisce senza pensare alle ripercussioni delle sue scelte sulle tasche delle famiglie, che pagheranno cara la chiusura delle scuole”

Tarquinia – “La pandemia che stiamo vivendo sta mettendo a dura prova l’infrastruttura sociale ed economica del nostro Paese e, proprio in questo drammatico frangente, l’istituzione scolastica rappresenta uno dei porti sicuri a cui fare affidamento. A Tarquinia, la chiusura di tutte le scuole per oltre tre settimane ha gettato nel caos centinaia di famiglie in grande difficoltà nella gestione dei propri figli”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Movimento 5 Stelle di Tarquinia.

“Ricordiamo che a marzo, durante i mesi più duri del lockdown e le scuole chiuse in tutta Italia, il Governo era intervenuto con misure a sostegno delle famiglie quali congedi parentali, bonus baby sitter e fondi per acquisto di pc e tablet: misure fondamentali per consentire ai genitori di assistere i figli a casa e consentire l’acquisto del materiale informatico per la didattica”, spiegano dal M5S.

“A Tarquinia, invece, l’Amministrazione agisce senza pensare alle ripercussioni delle sue scelte sulle tasche delle famiglie, che pagheranno cara la chiusura delle scuole a fine mese, visto che avranno sulle spalle il conto della baby sitter e gli stipendi dimezzati per non essersi recati al lavoro. Chiediamo pertanto al Sindaco di Tarquinia di farsi carico dei bonus baby sitter, dei congedi parentali e dell’acquisto di pc e tablet per consentire a tutte le famiglie di affrontare queste settimane così complesse con la necessaria serenità”.
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