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Formula 1: con l’ultimo GP di Abu Dhabi si chiude un’epoca per la Ferrari

11 dicembre 2020 | 18:32
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Formula 1: con l’ultimo GP di Abu Dhabi si chiude un’epoca per la Ferrari

Quello di domenica prossima sarà infatti l’ultimo Gran Premio con la squadra per Sebastian Vettel

Ci siamo quasi: domenica 13 dicembre si disputerà l’ultima gara del Mondiale di Formula 1, che anche quest’anno ha regalato emozioni nonostante gli imprevisti dovuti al Covid. È stata una stagione diversa, che molti piloti avrebbero preferito vivere con un altro spirito, ma con la sfida ad Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina si chiuderà un’epoca per la scuderia Ferrari. Quello di domenica prossima sarà infatti l’ultimo Gran Premio con la squadra per Sebastian Vettel, che naturalmente ambisce a concludere in bellezza la stagione nonostante le evidenti difficoltà.

Ci sarà anche un grande assente, domenica, a bordo della Haas: Romain Grosjean infatti non sarà presente visto il terribile incidente che lo ha coinvolto nel GP del Bahrain. Le ustioni sul dorso delle mani non glielo permettono e la delusione è tanta, perché concludere una carriera in questo modo non era certo nei suoi piani.

La prossima e ultima gara sarà dunque significativa: le sorprese potrebbero essere tante, soprattutto sul fronte della classifica costruttori però è ancora tutto da decidere. La Racing Point vuole il terzo posto ma sono solamente 10 i punti che la separano dalla McLaren. Quel che è certo è che gli appassionati hanno la possibilità di salutare la stagione di Formula 1 con il GP di Abu Dhabi andando a scommettere con i bonus benvenuto e già in molti ne stanno approfittando.

L’ultima gara di Sebastian Vettel nel team Ferrari

Per il team Ferrari quella di Abu Dhabi sarà una gara importante, perché “chiuderà un’epoca” come ha dichiarato Charles Leclerc alla stampa. Sarà infatti l’ultimo GP di Formula 1 che Sebastian Vettel disputerà con la Scuderia, prima di passare alla Aston Martin. Il desiderio di compiere una buona gara non manca, anche se ormai il pilota non può certo sperare in grandi risultati.

Nel team Ferrari sarà piuttosto Charles Leclerc a dare spettacolo, nonostante il circuito non sia tra i favoriti. L’anno scorso era comunque riuscito a salire sul podio, ma quest’anno la sfida sarà davvero impegnativa perché il pilota dovrà scontare 3 posizioni di penalità in griglia per via dell’incidente avvenuto a Sakhir. Leclerc ad ogni modo ha dichiarato di non volersi arrendere: sarà una gara sicuramente difficile ma l’obiettivo è quello di dare il massimo e portare a casa una prestazione almeno convincente.

Hamilton ancora incerto: si attende il tampone

In queste ore tutti si chiedono chi correrà sulla Mercedes al fianco di Bottas, perché ancora non sono arrivate comunicazioni ufficiali. Se stiamo a quanto dichiarato dalla FIA sembra che ormai la presenza di Hamilton sia da scartare, ma non è ancora detta l’ultima parola. La scuderia Mercedes infatti ha annunciato che il campione del mondo potrebbe ancora essere in tempo per riuscire a disputare l’ultima gara ad Abu Dhabi.

Lewis Hamilton è risultato positivo al Covid il giorno seguente la vittoria del GP del Bahrain. Nella penultima gara di questa stagione, quella sul circuito modificato del Sakhir, era infatti assente e al suo posto ha corso George Russell. La speranza è di riuscire a tornare in pista, ma bisogna attendere i risultati del tampone per averne la conferma.

Romain Grosjean: il grande assente nel team Haas

Un grande assente nel team Haas sarà Romain Grosjean, che era pronto a disputare l’ultima gara ad Abu Dhabi chiudendo in bellezza la propria carriera visto che dal prossimo anno ci sarà al suo posto Mick Schumacher. Dopo il terribile incidente a Sakhir, che ha fatto spaventare tutti gli appassionati, il pilota è tornato a casa per sottoporsi alle cure e non sarà presente all’ultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2020. Rimasto per più di 2 minuti intrappolato nel rogo, Grosjean ha riportato delle ustioni ad entrambi i dorsi delle mani ma fortunatamente potrà riprendersi presto senza grandi conseguenze.

Nel frattempo, la Mercedes ha risposto al suo appello e gli ha offerto la possibilità di fare un test privato. Un’occasione importante per il pilota, che potrebbe in questo modo concludere la propria carriera con un ricordo molto più piacevole dell’ultimo.

Racing Point e McLaren: è sfida per il podio

Per quanto riguarda la classifica costruttori, la sfida è ancora aperta e si deciderà tutto proprio durante l’ultima gara di Formula 1 di domenica prossima. Sarà infatti solo dopo la sfida di Abu Dhabi che sapremo chi salirà sul podio, conquistando il terzo posto della graduatoria costruttori. La distanza tra Racing Point e McLaren nella classifica attuale è infatti minima: sono solamente 10 i punti che separano le due scuderie e quindi è tutto da decidere.

La Racing Point è intenzionata a mantenere il proprio posto nella classifica costruttori e si affiderà ancora una volta al messicano Perez per allontare le ambizioni della scuderia McLaren.