“Lavori alla rupe tufacea di Ardea antiestetici e senza canalizzazione delle acque”
“L’acqua che viene incanalata nel discendente, finisce sul prato sottostante e allaga la strada”
Ardea – “Mancano piccoli ritocchi ai lavori di consolidamento della rupe tufacea di Ardea, ma ci sono comunque delle critiche da fare. Sono andato a vedere i lavori sotto la rupe, dove con molta maestria è stata posta una rete metallica robusta, agganciata a dei tiranti ancorati nel tufo con delle perforazioni di diversi metri, onde evitare che in caso di distacco di massi, come è già avvenuto in passato, questi possano cadere in strada arrecando danno a persone e cose o, peggio ancora, finire all’interno del cimitero monumentale”.
“Nessuna critica per l’opera di consolidamento in sé e per sé. Il problema è estetico: considerando la zona e il posto, questo intervento è un pugno in un occhio se consideriamo i tubi in bella vista che percorrono l’esterno della rete metallica e la facciata delle abitazioni poste a strapiombo sulla rocca”.
“Oltre all’aspetto estetico, che può essere soggettivo e verso il quale solo gli architetti del settore possono dare un giudizio, c’è soprattutto il problema dell’acqua che viene incanalata nel discendente e che dopo una caduta di oltre una ventina di metri finisce sul prato sottostante, scavando un solco e allagando la strada non avendo nessun convogliamento”.
“Il mio appello a chi di dovere è che l’acqua venga convogliata il prima possibile per evitare danni e pericoli alle automobili che transitano nella strada sottostante d’accesso all’antica Rocca”.
Vittorio Tovalieri