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Covid-19, continua la frenata nel Lazio: 348 nuovi casi. Tra i dati migliori degli ultimi 7 mesi

18 maggio 2021 | 17:38
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Covid-19, continua la frenata nel Lazio: 348 nuovi casi. Tra i dati migliori degli ultimi 7 mesi

Diminuiscono casi, ricoveri, terapie intensive e decessi nel Lazio

Roma – “Oggi su oltre 11mila tamponi nel Lazio (+915) e quasi 17mila antigenici per un totale di oltre 28mila test, si registrano 348 nuovi casi positivi (-40), i decessi sono 14 (-3), i ricoverati sono 1519 (-44). I guariti 1023, le terapie intensive sono 216 (-19)”. Lo comunica in una nota l’assessore alla Sanità e Integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

“Continua la frenata, diminuiscono casi, ricoveri, terapie intensive e decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ al 3%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 1,2% i casi a Roma citta’ sono a quota 204. Continua la frenata, tra i dati migliori degli ultimi 7 mesi.

“Da stanotte superate 140mila nuove prenotazioni per le classi di età da 48 a 51 anni (1970/73); vaccini, superate 2.7 milioni di dosi somministrate; recuperati dai medici di medicina generale oltre 30mila over 80 che non si erano prenotati; Open day, si replica per gli over 40 sabato 22 e domenica 23 maggio con circa 30mila dosi e aumentano gli hub da 21 a 30;

Da giovedi’ 20 maggio alle 24.00 aperte le prenotazioni per le vaccinazioni dedicate alle classi di eta’ 47 – 44 anni (nati 1974 – 1975 – 1976 – 1977); Vaccini ai maturandi, fissate le date: 1 2 e 3 giugno, platea di circa 50mila studenti. Nei prossimi giorni saranno rese note le modalita’ operative”.

La situazione nelle Asl

Asl Roma 1: sono 53 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registano 3 decessi;

Asl Roma 2: sono 98 casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registano 5 decessi;

Asl Roma 3: sono 53 casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto; si registra 1 decesso;

Asl Roma 4: sono 12 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto; si registra 2 decesso;

Asl Roma 5: sono 33 nuovi casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registra 1 decesso;

Asl Roma 6: sono 33 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registrano 0 decessi. Nelle province si registrano 144 casi e sono 2 i decessi nelle ultime 24h.

Nella asl di Latina sono 15 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registrano 0 decessi.

Nella asl di Frosinone si registrano 25 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio contatti di un caso gia’ noto o con link familiare. Si registra 1 decesso.

Nella asl di Viterbo si registrano 19 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registra 1 decesso.

Nella asl di Rieti si registrano 9 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso gia’ noto. Si registrano 0 decessi.

In 12 ore superate le 100mila prenotazioni per 48-51 anni

“Da stanotte, in dodici ore, superate 100mila nuove prenotazioni per le classi di età 48 – 51 anni. La campagna corre veloce, nel Lazio superate 2.7 milioni di somministrazioni. La proposta del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Generale Figliulo va nella direzione giusta: estendere la platea dei vaccinati e procedere in maniera rapida”. Lo comunica in una nota l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

In settimana raggiungeremo il traguardo del 40% di prime dosi sull’intera popolazione target, e il 20% di seconde dosi, sempre sull’intera popolazione target. Recuperati dai medici di medicina generale oltre 30mila over 80 che non si erano prenotati”.