Pedofilia nella Chiesa, dalla Germania nuove accuse a Ratzinger: “Sapeva ma rimase in silenzio”

22 giugno 2022 | 16:18
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Pedofilia nella Chiesa, dalla Germania nuove accuse a Ratzinger: “Sapeva ma rimase in silenzio”

L’accusa: “Aveva conoscenza della situazione e ha preso alla leggera che questo sacerdote potesse ripetere i suoi reati”

Città del Vaticano – Nuove accuse dalla Germania contro Papa Ratzinger. Una vittima degli abusi commessi da un prete al momento sotto processo con l’accusa di pedofilia, ha infatti sporto denuncia contro il Papa emerito. Secondo quanto riportano i media tedeschi, che hanno pubblicato alcuni stralci della denuncia, Benedetto XVI “aveva conoscenza della situazione e ha perlomeno preso in considerazione alla leggera che questo sacerdote potesse ripetere i suoi reati”.

L’autore della denuncia, che colpisce non solo Ratzinger ma anche altri alti rappresentanti della Chiesa, accusa l’ex Pontefice del fatto che, negli anni ’80, in qualità di arcivescovo, avesse accolto il prete in questione nella sua diocesi di Monaco e Frisinga, nonostante gli abusi sessuali precedentemente commessi. E in Baviera, il sacerdote continuò a commetterne.

I reati sono in gran parte prescritti, ma l’avvocato della vittima che ha sporto denuncia, e che si è costituita parte civile, ha intentato un’azione per ottenere una sentenza di colpa della Chiesa. Se il Tribunale riconoscesse i reati del sacerdote, “la Chiesa potrebbe essere costretta a risarcirgli il danno”, scrivono i media tedeschi. La causa è stata depositata presso il Tribunale regionale di Traunstein. Nei mesi scorsi Ratzinger ha ammesso a nome di tutta la Chiesa “la grandissima colpa” di aver trascurato il grande male che da anni dissesta la chiesa cattolica (leggi qui).

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