Cadavere in riva al mare nei pressi della Vecchia Pineta, morto per soffocamento

Ostia – Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto oggi a Ostia, all’altezza dello stabilimento La vecchia pineta. Dalle prime ipotesi sembrerebbe suicidio, ma le forze dell’ordine stanno comunque indagando.

L’uomo è morto per impiccagione, in riva al mare, appeso ad un piccolo pontile; è un cittadino ucraino del 1987. Come detto indaga la polizia, ma sull’ipotesi del suicidio ad oggi non ci sarebbero dubbi.

Si sarebbe impiccato con i lacci delle sue scarpe sotto il basamento del ristorante della Vecchia Pineta, che dà sul mare. In una delle scarpe hanno trovato un biglietto in ucraino in cui chiede di essere seppellito accanto al padre, già morto da tempo

Il fatto che abbia usato i lacci lascia pensare che possa trattarsi di un gesto improvviso, non premeditato; non risulta infatti che il 35enne avesse mai avuto crisi depressive o tendenze suicide. Lui e la sorella risiedevano a Roma (non a Ostia) da diversi anni, e risultavano ben integrati.

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