Meteo weekend, veglione di Capodanno tra pioggia e neve

Previsioni meteo Italia

La situazione. Secondo le previsioni meteo, non ci sono più molti dubbi sull’evoluzione del tempo che abbraccerà l’ultimo giorno del 2023 e l’inizio del 2024. Le macro aree sono già ben definite, manca solo qualche dettaglio ma possiamo già dire con poche possibilità di errore quali regioni saranno bagnate e quali città trascorreranno il Capodanno sotto la pioggia. Ci riferiamo naturalmente a tutti i festeggiamenti che saranno tenuti nelle piazze all’aperto. La perturbazione attesa sull’Italia si muoverà velocemente dalla Francia all’arco alpino nel corso della giornata di San Silvestro con i fenomeni più diffusi e localmente abbondanti attesi proprio tra la serata e le primissime ore del 1 gennaio, poi altrettanto velocemente il fronte lascerà l’Italia nel corso di lunedì lasciandosi dietro solo qualche strascico instabile. Con l’ausilio delle ultime emissioni modellistiche vediamo allora come dovrebbero essere caratterizzate queste due giornate.

Meteo sabato 30. Nord: Nubi basse in Liguria e sulla bassa Padana con isolate piogge o pioviggini. Ampie schiarite su Alpi, Prealpi e alte pianure. Temperature in rialzo, massime tra 9 e 14.
Centro: Molte nubi su tirreniche e in Umbria con deboli piogge in Toscana e isolate anche sul Lazio, più soleggiato sull’Adriatico. Temperature stabili, massime tra 12 e 15.
Sud: Qualche schiarita in Puglia e sulle zone ioniche, più nuvoloso sulle altre regioni ma senza fenomeni significativi. Temperature stabili, massime tra 13 e 17

Meteo domenica 31. Nord: Molto nuvoloso o coperto con deboli piogge in intensificazione entro sera su Liguria, Lombardia e Triveneto. Neve in arrivo sulle Alpi. Temperature stabili, massime tra 8 e 12.
Centro: Molte nubi sulle regioni tirreniche con qualche pioggia sull’alta Toscana, più diffusa la sera. Ampie aperture sull’Adriatico. Temperature stabili, massime tra 12 e 15.
Sud: Schiarite su Puglia e zone ioniche, spesso nuvoloso sulle regioni tirreniche ma senza fenomeni significativi. Temperature stabili, massime tra 13 e 17.

Evoluzione meteo Lazio

VENERDI’: infiltrazioni umide raggiungono la Regione determinando molte nubi con cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvoloso, ma senza fenomeni degni di nota. Nello specifico su litorali settentrionali, litorali meridionali, pianure settentrionali, capitale e subappenninche giornata grigia con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, ma con assenza di fenomeni significativi; su pianure meridionali e sull’Appennino nubi sparse alternate a schiarite con tendenza dalla sera ad ispessimento della copertura fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi. Venti deboli orientali in rotazione ai quadranti sud occidentali; Zero termico nell’intorno di 3050 metri. Mare poco mosso.

DOMENICA: una circolazione depressionaria si approfondisce sulla Regione determinando molte nubi sin dal mattino, con tendenza a peggioramento dal pomeriggio con deboli piogge sparse. Nello specifico su litorali settentrionali, pianure settentrionali e capitale cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge per l’intera giornata; su litorali meridionali e pianure meridionali nubi in progressivo aumento con deboli piogge dal pomeriggio; su subappenninche e sull’Appennino Cieli molto nuvolosi o coperti per tutto l’arco della giornata, con deboli piogge dal pomeriggio. Venti deboli dai quadranti sud-orientali in rotazione a meridionali; Zero termico nell’intorno di 2200 metri. Mare poco mosso.

Commento del previsore Medio Tirreno

AFFLUISCONO UMIDE CORRENTI OCCIDENTALI: CIELI GRIGI SU TUTTE LE REGIONI TIRRENICHE, QUALCHE PIOVIGGINE IN TOSCANA. PEGGIORA TRA SAN SILVESTRO E CAPODANNO PER UNA RAPIDA PERTURBAZIONE ATLANTICA – Nei prossimi  giorni osserveremo un graduale indebolimento del campo di alta pressione ad opera di correnti più umide di origine atlantica, accompagnate dalla formazione di estesi banchi di nubi basse a partire dal Tirreno. In questo contesto, qualche debole pioggia o pioviggine bagnerà la Toscana, in particolare nei settori nord-occidentali a ridosso dell’Appennino. Le temperature caleranno di qualche grado, restando comunque particolarmente miti per la stagione e di stampo simil-autunnale. Per novità più significative occorrerà attendere la fine dell’anno: a San Silvestro, infatti, una rapida e modesta perturbazione raggiungerà la Toscana, per poi estendersi entro le prime luci di Capodanno – in forma comunque ridotta e con precipitazioni disorganizzate – anche a Umbria e Lazio.

Fonte: 3B Meteo

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