Castel romano, la aggredisce mentre è al volante: donna salvata dalla Polizia locale

29 agosto 2024 | 11:55
Share0
Castel romano, la aggredisce mentre è al volante: donna salvata dalla Polizia locale

L’incubo della vittima era iniziato molto prima: continue le violenze e le costrizioni a rapporti sessuali

Roma, 29 agosto 2024 – E’ stato l’intervento provvidenziale di una pattuglia dell’unità S.P.E (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale, a salvare una donna di 48 anni dall’aggressione in corso da parte del suo compagno fermato davanti al campo nomadi di Castel Romano intorno alle ore 17.00 di ieri.

La coppia era in auto sulla via Pontina quando, durante l’ennesimo litigio, l’uomo ha aggredito e minacciato la 48enne con un coltello. Riuscita a raggiungere una pattuglia della Polizia Locale in servizio presso il campo nomadi di Castel Romano, la donna ha cercato aiuto, scatenando l’ira del compagno, un 42enne italiano che ha aggredito anche gli agenti intervenuti per proteggerla.

L’aggressore, bloccato e condotto presso gli uffici della U.O. SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale), è stato posto in stato di arresto e trasferito al carcere di Regina Coeli con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, lesioni, porto abusivo di arma da taglio e minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. La procedura di “codice rosso” è stata attivata per garantire la protezione della vittima ancora in stato di shock, che ha ricevuto assistenza medica e psicologica presso l’ospedale S.Pertini.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.