Investe un motociclista sulla Collatina, poi scappa: la fuga dura mezz’ora
Fondamentali i dettagli forniti da un vigile fuori servizio
Roma, 7 settembre 2024 – È bastata meno di mezz’ora agli agenti del VI Gruppo Torri della polizia locale di Roma Capitale, per rintracciare e fermare l’uomo che nella tarda mattinata di ieri, alla guida di una Fiat Freemont, si era scontrato con un motociclo Yamaha T-Max in via Collatina, in prossimità di via dell’Acqua Vergine, per poi darsi alla fuga, lasciando una persona ferita a terra. Fondamentali gli indizi forniti da un’agente della polizia locale fuori servizio che, trovatasi di passaggio al momento dello scontro, ha avuto la prontezza di individuare alcuni elementi del mezzo, mentre lo stesso si dileguava.
L’agente ha immediatamente allertato i soccorsi sanitari per l’uomo infortunato, poi trasportato al Policlinico Tor Vergata, richiedendo nel contempo l’ausilio urgente di una pattuglia che, sopraggiunta sul posto in pochi minuti, ha avviato le ricerche dell’auto. Grazie alle indicazioni ricevute dalla collega e ad alcune tracce rinvenute con una immediata analisi del luogo dei fatti, l’auto è stata intercettata dalla pattuglia sulla via Collatina, non distante dalla località dell’incidente. A bordo del veicolo un uomo di nazionalità rumena di 50 anni di età, il quale, una volta fermato, è stato condotto presso il comando di zona della Polizia Locale per gli accertamenti del caso. A suo carico è scattato il ritiro della patente e la denuncia per guida in stato di ebbrezza, lesioni stradali gravi, fuga ed omissione di soccorso, mentre entrambi i mezzi coinvolti nell’incidente sono stati posti sotto sequestro.
Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.