Mouse tradizionale – mouse verticale e mouse gaming differenze
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Mouse tradizionale – mouse verticale e mouse gaming differenze

26 giugno 2020 | 08:00


In commercio i modelli di mouse sono davvero tantissimi dai più economici ai più costosi ognuno con prestazioni diverse.


Il mouse è un dispositivo per il computer a dir poco indispensabile, che si parli di pc portatile o pc fisso. Permette di effettuare diverse operazioni dalle più semplici alle più elaborate, si utilizza per lavoro ma anche per gioco a seconda del modello che si acquista.

In commercio i modelli di mouse sono davvero tantissimi dai più economici ai più costosi ognuno con prestazioni diverse.

Qui vi forniamo le caratteristiche e differenze dei seguenti modelli:

  • mouse tradizionale
  • mouse verticale
  • mouse gaming

Le differenze fra questi modelli sono sostanziali per questo in fase di acquisto devono essere valutate con attenzione le caratteristiche di ognuno e le prestazioni anche in termini di velocità di risposta. La scelta è da farsi a seconda della destinazione d’uso che varia dal gioco, al lavoro prettamente su office o ancora a lavori di grafica con programmi dedicati.

Un’altra valutazione da fare in fase di acquisto sono le ore giornaliere che si passano al pc e dunque le ore di uso del mouse stesso.

Una guida per l’acquisto dei mouse la puoi trovare suOutOfBit.

Differenze fra mouse tradizionale – mouse verticale – mouse gaming

Le differenze fra mouse tradizionale, mouse verticale e mouse gaming possono sembrare ad alcuni minime, ma a seconda dell’uso che se ne deve fare e delle ore che si passano al pc durante il giorno è fondamentale fare la scelta giusta per evitare anche vari disturbi a mano e polso.

Mouse tradizionale

Il mouse tradizionale che tutti forse abbiamo utilizzato prima o poi è stato il primo modello di mouse uscito negli anni ’60. L’utilizzo di questo dispositivo avviene azionato i tasti presenti su di esso, il bracco è parallelo alla superficie dove il mouse è poggiato e la mano è quasi completamente orizzontale.

L’uso prolungato del mouse tradizionale è una delle cause maggiori di dolori all’articolazione e anche della comparsa del tunnel carpale, poiché obbliga a una postura della mano quasi del tutto innaturale.

Il mouse tradizionale è ideale per chi utilizza il pc per poco tempo e in modo saltuario, sono anche piuttosto economici a differenza degli altri modelli.

Oggi per via dei numerosi modelli di mouse in vendita è possibile scegliere quello migliore al proprio uso e quindi evitare, in caso di uso prolungato del mouse, quello tradizionale e spostare l’attenzione su un mouse verticale.

Mouse verticale

Il mouse verticale è un modello di mouse tradizionale a cui è stata variata la parte superiore per ottenere un angolo acuto. Questa forma permette di utilizzarlo in modo che mano e polso abbiano una posizione più “naturale”. Sono dispositivi che permettono anche di prevenire il tunnel carpale, epicondiliti, dolori muscolari e dolori al polso e diversi altri fastidi ai nervi dovuti dalla posizione.

Le sue caratteristiche principali sono le seguenti:

  • impugnatura ergonomica: si adatta il più possibile alla mano per permettere una migliora aderenza e minor sforzo nel suo uso
  • sensore interno: la sua qualità è maggiore rispetto a quella di altri dispositivi e la velocità di variazione di accelerazione cambia in base al modello del mouse verticale
  • sensore: può essere laser o ottico, nel primo caso garantisce un a maggior risoluzione ma è più dispendioso, anche se perfetto in caso si utilizzi per gaming. Il modello a sensore ottico utilizza una luce led per illuminare la parte su cui è posato ed è più economico del modello a laser.
  • Tasti programmabili: alcuni modelli di mouse verticali hanno anche questi tasti che facilitano la navigazione web, il gaming e l’uso a lavoro.

Mouse gaming

Il mouse gaming è il modello di mouse per i videogiocatori. Sono dispositivi realizzati apposta per chi utilizza il pc per giocare per molte ore al giorno e con software di alto livello. I mouse gaming hanno caratteristiche particolare a cominciare dal DPI che deve avere un valore alto, vi sono poi tasti azionabili in diverse modalità e tasti macro personalizzabili.

Un’altra caratteristica fondamentale di questi dispositivi è l’altissima precisione, anche se poi alla fine nel gioco la differenza vera la fa il videogamer.

In merito ai tasti vi sono anche mouse gaming personalizzabili, ovvero si può modificare la scocca grazie a un sistema di molle e ingranaggi, permettendo così di adattarsi ad ogni tipo di presa e anche di videogioco.

Ognuno dei modelli citati oggi è disponibile in commercio sia con filo che wireless, in questo ultimo modello la comodità è senz’altro quella di non avere cavi che intralciano la postazione di lavoro, anche se il tempo di risposta potrebbe essere leggermente più lento e richiedono comunque del tempo per la ricarica o un cambio di batterie.