Centinaia di bagagli accatastati presidiati dalle forze dell’ordine
Caos Alitalia, Fiumicino ancora in tilt dopo gli scioperi
Il Faro on line – All’aeroporto di Fiumicino è leggermente diminuito il numero di bagagli di voli Alitalia scaricati dagli aerei non decollati, e ancora in attesa dei legittimi proprietari nei pressi del «Lost and found» della Compagnia nella sala arrivi dei voli internazionali. A metà giornata si calcola che ve ne siano ancora poco più di 300, mentre, secondo quanto si è appreso, nel fine settimana ne sarebbero stati smaltiti circa 600. Nel salone arrivi del terminal C, vicino ai nastri per la riconsegna, non erano pochi i viaggiatori Alitalia che passavano «in rassegna» i colli etichettati e transennati alla ricerca della propria valigia. Ad incidere nel caos bagagli che si prolunga da quasi una settimana, la carenza del personale di terra della «vecchia» Alitalia. «Più che la cassa integrazione che riguarda solo il personale in turno fisso – riferisce un addetto del settore – a incidere negativamente, in questa fase critica per la compagnia acuita dalle cancellazioni di voli, è l’assenza degli stagionali, che non sono stati più richiamati e che avrebbero fatto comodo nell’attuale situazione. Ne consegue che il personale, a partire dalle operazioni del
carico e scarico dei colli, è costretto a svolgere lavoro supplementare, allungando l’orario e sapendo che verrà retribuito, forse, chi sa tra quanto tempo». «La situazione si ingarbuglia a ondate – aggiunge una hostess – perchè è legata al ritmo delle cancellazioni: lo smaltimento rallentato ne è inevitabile una conseguenza». Non risultano, sui bagagli, disagi a viaggiatori di altre compagnie o di vettori assistiti da altri handler.I bagagli appartenenti ai passeggeri Alitalia e disguidati a seguito delle cancellazioni dei voli verificatesi negli ultimi giorni vengono costantemente vigilati sia dalle forze dell’ordine sia da ADR che ha disposto un apposito servizio.