Nel week-end colpite quattro villette. L’appello del presidente dell’associazione Progetto Futuro: “Necessario investire sulla sicurezza”
Il Faro on line – Agiscono di notte ma prima di forzare
serrature e inferriate si assicurano che i proprietari delle abitazioni siano
addormentati. E qui entra in azione il gas che diffondono all’interno
dell’appartamento per poter lavorare con la massima tranquillità .
A confermare questa tesi sarebbero infatti tutta una serie
di fori rinvenuti nell’intelaiatura delle porte e delle finestre in legno da
dove i ladri avrebbero introdotto i solventi. Con questo sistema, infatti, nel
fine settimana sono state colpite quattro abitazioni dell’Isola Sacra: tre in
via Uhlchefitt e una in via Bazzana Priaroggia. In tutti i casi i proprietari
sono stati derubati di denaro e gioielli per un valore di migliaia di euro.
Sull’episodio è intervenuto il presidente dell’associazione
Progetto Futuro, Mario Russo D’Auria, che ha ribadito la necessità di investire
maggiormente sulla sicurezza. “Non voglio che si risenta nessuno, tutti abbiamo
le nostre responsabilità , ma non possiamo negare che questa ondata di furti non
trovi terreno fertile laddove ci sia una carenza di sicurezza: ovvero nel
comune costiero dove da una parte c’è la polizia con un organico ridotto
all’osso e dall’altra un territorio troppo vasto che non consente una copertura
costante. Caratteristiche che creano le condizioni ideali per effettuare un
blitz notturno. Credo – conclude D’Auria – che bisogna creare un piano sulla
sicurezza che tuteli i cittadini ormai divenute prede nelle loro stesse
abitazioniâ€.
Riccardo Ragozzini