Tentano di estorcere con la violenza denaro e birre ad un barista: presi

Il Faro on line – L’attività di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al  contrasto dei reati di maggior allarme sociale da parte della compagnia carabinieri di Civitavecchia ha portato la scorsa notte all’arresto di 3 cittadini stranieri. I primi a finire in manette sono stati due cittadini marocchini, poco più che ventenni,responsabili di tentata estorsione aggravata, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. I giovani, verso le 04.30, si sono introdotti all’interno di un bar di Ladispoli tentando, con gravi minacce, di farsi consegnare dal titolare denaro ed alcune bottiglie di birra. Al diniego del titolare, gli stessi hanno reagito prendendo a calci la porta a vetri dell’esercizio, mandandola in frantumi. Poi si sono allontanati a piedi lungo le vie cittadine. L’intervento dei Carabinieri della Stazione di Ladispoli ha consentito, in poco tempo, di rintracciare i due esagitati nordafricani che nel frattempo si erano divisi. Uno dei due, alla vista dei militari, per tentare di guadagnare la fuga, li ha aggrediti ma alla fine è stato ammanettato.
Nella stessa nottata, sempre a Ladispoli, è stato arrestato un indiano di 26 anni responsabile di ingresso clandestino nel territorio italiano. Il ragazzo è stato sorpreso da una pattuglia della stazione carabinieri di Campo di Mare mentre si aggirava a piedi nel centro abitato di Ladispoli. Dal controllo delle sue generalità alla banca dati è emerso che non aveva rispettato un precedente provvedimento di espulsione e, pertanto, è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Civitavecchia. Nei suoi confronti sono state avviate anche le procedure per il rimpatrio nel paese di origine.