Area metropolitana : entro febbraio la proposta della Commissione
Dopo l’audizione del Ministro Calderoli con i Presidenti della Regione e della Provincia e con il Sindaco del Comune di Roma, che ha portato ad un avvicinamento delle posizioni sui temi e sui tempi delle riforme per Roma Capitale e l’Area Metropolitana, la Commissione
Riforme, riunitasi a Palazzo Valentini, ha dato il via al suo interno ad un Gruppo di Lavoro politico-tecnico , con l’obiettivo di elaborare in tempi brevissimi una proposta sull’area metropolitana da sottoporre agli organi competenti.
Il Gruppo di lavoro, formato dal Comitato di Presidenza , tecnici e giuristi, partendo dalle diverse posizioni delle Associazioni ed Enti Locali, lavorerà ad un documento di sintesi, frutto della concertazione con i Presidenti dei Municipi e con i Sindaci dei Comuni della Provincia, con l’obiettivo di delineare in modo chiaro la posizione della Provincia di Roma sull’area metropolitana.
In tal senso è intervenuto il Presidente della Commissione Riforme istituzionali , Piero Cucunato, sottolineando come in quest’importante fase di cambiamento , la Commissione Riforme, dopo un’importante fase di ascolto intende essere protagonista e farsi portavoce innanzitutto
della posizione dei Comuni della Provincia.
A tal fine, ha dichiarato Piero Cucunato,”in tempi brevi saranno programmate le audizioni con tutti i Sindaci della Provincia ed elaborata una proposta – documento , con un unico comune denominatore e con le linee guida essenziali per la riforma del nuovo Ente
Amministrativo , risultato di una posizione congiunta che, necessariamente, per poter giungere ad un importante obiettivo comune, emergerà dal confronto con tutti i Comuni della Provincia”.
“I tempi sono maturi- ha concluso Cucunato al termine della Commissione – per azioni concrete che dovranno portare , prima che il Governo legiferi in materia, ad una proposta condivisa, frutto di una posizione congiunta di tutte le parti coinvolte sul territorio”.
Si evidenzia così sempre più l’importanza del ruolo della Commissione, non solo come anello di congiunzione tra Comune e Regione ma soprattutto come alveo per trovare una linea comune, che possa tener conto delle
esigenze di chi vive da vicino i problemi dell’amministrazione di un’area così vasta come quella della Provincia di Roma.