Martial Arts tour, una ventata di Oriente per tutta la penisola

9 dicembre 2008 | 00:21
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Martial Arts tour, una ventata di Oriente per tutta la penisola

La manifestazione, organizzata dall’associazione Nereide di Nettuno e da Il Faro all’orizzonte di Fiumicino, si prepara per gli altri appuntamenti

Il Faro on line – La manifestazione Martial arts tour dopo il successo della sua prima tappa nella città di Fiumicino, prepara il suo viaggio itinerante nelle altre città italiane come Grosseto, Perugina, Torino….
Al palazzetto dello sport del comune costiero, infatti, sono stati ben 1000 le persone tra spettatori ed atleti ad assistere alla manifestazione. Un evento nato dall’idea di Federico Coccorese dell’associazione Nereide di Nettuno è stato organizzato per la tappa dall’associazione Il Faro all’orizzonte.
Sei scuole di arti marziali si sono esibite sul palco per uno spettacolo di circa due ore dando molte emozioni al pubblico presente. “Un evento importante per la città di Fiumicino con un risultato ancora più importante – dichiara Stefano Conforzi presidente dell’associazione organizzatrice della tappa – e siamo molto soddisfatti della partecipazione, dell’organizzazione e del risultato. Abbiamo portato per la prima volta a Fiumicino un evento degno di nota con scopi nobili e continueremo a portarne ancora per creare momenti di aggregazione e sano divertimento”.
Tahi ci, karate, muay thai boran, judo, taekwondo e kung fu hung gar hanno portato una ventata di Oriente mostrando a tutti le potenzialità tecniche e sportive dei piccoli e grandi atleti che praticano le arti marziali. L’associazione Il Faro all’orizzonte ha seguito il format nazionale dell’evento che toccherà molte città d’Italia. Un palco di 100 mq adornato di effetti speciali , musiche accattivanti ha ospitato atleti di ogni fascia di età. La sicurezza è stata curata dalla principe security team di Antonio Di Ruocco responsabile nazionale della sicurezza di moltissimi tour. Nomi importanti del panorama nazionale delle arti marziali come Walter Maddonni del karate, Stefania Lettere (figlia dell’olimpionico di lotta del 1964 Simone Lettere) e Carlo Pisacane per il judo, Tony Sansaro per la muay boran, Mario Piacentini e Alessandro Castellaneta per il taekwondo e Gabriele Saccavino per il kung fu hung gar, hanno permesso all’evento di raggiungere un risultato importante.