Ostia, gemellaggio tra la cultura italiana e quella romena

9 dicembre 2008 | 00:35
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Ostia, gemellaggio tra la cultura italiana e quella romena

L’evento si è svolto presso la chiesa Stella Maris. Pavia: “Per il prossimo appuntamento un progetto letterario di canto e poesia”

Il Faro on line – “Queste iniziative devono servire da collante tra la cultura italiana e quella romena”. Con queste parole, Cristina Pavia, presidente dell’associazione sempre insieme – romeni in Italia, sintetizza lo spirito della giornata culturale che si è svolta presso la chiesa Stella Maris di Ostia. L’iniziativa ha visto protagonisti un gruppo di ragazzi romeni, i Messagerii Iubirii – messaggeri dell’amore – che si sono esibiti in canti, nei loro costumi popolari, ed hanno presentato la loro esposizione di icone su vetro. L’evento è stato possibile grazie al patrocinio del governo romeno, e rientra nel progetto Romania, piacere di conoscerti, come spiega Cristina Pavia: “Stiamo cercando, con il sostegno del nostro governo che finanzia questi progetti, di dare all’Italia una visione diversa del nostro popolo. I fatti di cronaca ci hanno portato ad essere visti come criminali, ma la nostra storia è ben diversa. Il nostro è un paese ricco di cultura e vogliamo dimostrarlo”. I giovani romeni sono stati accolti con calore e solidarietà, sia dagli scout della Stella Maris, con i quali hanno fatto amicizia, sia dalle suore del convento di Focene, che li ha ospitati, e Cristina Pavia evidenzia proprio questo segnale di apertura: “Questo porta aperta dalla chiesa cattolica alla chiesa ortodossa è un primo passo verso una riconciliazione costruttiva. Con molta probabilità ci sarà di nuovo occasione di far tornare questi ragazzi a gennaio, poiché abbiamo in programma un progetto letterario di poesia e canto”.
Stefania Carlucci