Liste di attesa negli ospedali, nella provincia di Roma superano i 150 giorni

Il Faro on line – Nella provincia di Roma, da Campagnano a Fiano Romano, passando per Guidonia, Ciampino, Pomezia e Marino, la media delle liste d’attesa per una visita semplice o un esame diagnostico supera i 150 giorni. E’ questo il dato che emerge dal rapporto sulle liste d’attesa negli ospedali del Lazio, presentato oggi dalle associazioni dei consumatori. Andando nel dettaglio, la Asl Roma F, che comprende comuni come Campagnano, Bracciano, Anguillara, Fiano Romano, Ladispoli e Civitavecchia, tra gli altri, su 67 prestazioni analizzate, 35 superano i tempi di attesa stabiliti per legge, il 52per cento del totale. Di queste 25 solo a Bracciano, dove per un’ecografia ai tronchi ci vogliono 246 giorni e per un elettrocardiogramma da sforzo 210. Sempre nel mese di gennaio, nella Asl Roma G, quindi Colleferro, Palombara, Monte Rotondo, Palestrina, per citarne alcuni, quasi il 58% delle prestazioni presentavano tempi di molto oltre i limiti stabiliti per legge.
Su 33, infatti, 11 sono risultate quelle non a norma. Di queste 8 nel presidio di Colleferro. A Palombara per una visita pneumologica servono 70 giorni di attesa. A Guidonia per un’ecografia mammaria, se ne attendono anche 151. Dalla rilevazione di gennaio, a quella di ottobre, le associazioni dei consumatori denunciano un peggioramento della situazione, con prestazioni fuori tempo massimo che si attestano a circa il 65 per cento. Secondo il rapporto non se la passano meglio i comuni di competenza della Asl Roma H, ovvero Anzio, Ciampino, Genzano, Pomezia, Albano, Rocca Priora, Frascati e Marino, dove a gennaio, su 45 prestazioni, 29 hanno superato il limite previsto per legge, il 64,4 per cento del totale. Di queste 20 ad Albano, dove per un’ecografia al capo e collo ci vogliono 220 giorni, per quella dei tessuti, invece, 224. A Marino, infine, per un’ecografia tiroidea, ci vogliono 162 giorni. Liste chiuse per ecografia e mammografia.