Maltempo, emergenza solo a Passo della Sentinella

Il Faro on line – Il Comune di Fiumicino informa la cittadinanza che il rischio di esondazione del Tevere potrebbe verificarsi esclusivamente sulle aree golenali del fiume e quindi gli allagamenti nel caso coinvolgerebbero solamente il comprensorio denominato Passo della Sentinella ubicato sulla foce del fiume stesso. “Il restante territorio di Isola Sacra e Fiumicino – si legge in una nota stampa – non è in alcun modo interessato dalla piena del fiume Tevere”.
Uomini e mezzi del Corpo forestale dello Stato sono ancora in allerta per far fronte all’ondata di
maltempo che si è abbattuta sulla Penisola. Particolarmente critica la situazione a Roma dove si attende, tra le 18 e le 20, l’arrivo della piena del Tevere. Intanto quattrocento persone sono state evacuate all’idroscalo di Ostia.
Gli interventi della Forestale a Roma e nel Lazio, coordinati dal Comando Provinciale di Roma,
vedono già dislocate sul territorio oltre 20 pattuglie, mentre altre 30 del Comando Regionale sono allertate e pronte ad intervenire. In considerazione delle abbondanti precipitazioni piovose delle ultime 24 ore, che stanno determinando un serio rischio di esondazione del bacino del fiume, infatti, alcune zone della Capitale sono sotto stretta osservazione.
Prima Porta, Castel Giubileo, Ponte Milvio, Flaminio, Magliana e Fiumicino le aree critiche costantemente monitorate. Predisposti piani di evacuazione dei piani bassi degli edifici per circa mille persone. In realtà, al momento, non si prevede una vera e propria esondazione del fiume ma dei rigurgiti dalle fogne. Si attende una fuoriuscita dell’acqua dai tombini con un lento e graduale innalzamento del livello sulla sede stradale. Uomini e mezzi della Forestale sono impegnati in attività di ricognizione del territorio e di controllo della viabilità. Sarà presidiata per 36 ore la via Tiberina, soprattutto all’imbocco con la via Flaminia e agli incroci con via dell’Olmo, via della Madonnella, via Montefiore e via Madonna Due Ponti. Impegnati nell’attività di ricognizione del territorio anche due elicotteri del Corpo forestale dello Stato di base all’aeroporto dell’Urbe, con a bordo personale idoneo a eventuali interventi di salvataggio.