Bilancio regionale, restano critici Pallone e Maselli

13 dicembre 2008 | 17:14
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Bilancio regionale, restano critici Pallone e Maselli

“Confermiamo il giudizio negativo sul Bilancio Regionale 2009 approvato questa notte in Commissione: mancano interventi strutturali e il pacchetto anticrisi di 270milioni di euro è una goccia nel mare, assolutamente insufficiente” – hanno riferito Alfredo Pallone (nella foto), Coordinatore regionale e Capogruppo di Forza Italia alla Regione Lazio e Massimiliano Maselli, Consigliere regionale di Forza Italia.


“Ci riserviamo nei prossimi giorni di poter discutere in aula su interventi migliorativi a questo testo, auspicando che la maggioranza accolga le nostre proposte. Ci auguriamo altresì che si possano reperire nuove risorse per far fronte alle emergenze alluvionali di questi giorni” – hanno continuato Pallone e Maselli.


“Abbiamo appreso inoltre che ancora una volta i conti relativi al disavanzo sanitario erano errati, in quanto è stato accertato ufficialmente che tra il 2006 e il 2008 la spesa sanitaria è aumentata costantemente: in particolare nel 2007 è stata di 1.696milioni di euro e la previsione del 2008 è di 1.776milioni di euro: nonostante l’aumento di tasse e ticket  il disavanzo è cresciuto di 80milioni” – hanno puntualizzato.


“Visto i precedenti anche per quanto riguarda il dato definitivo del 2008, tra qualche settimana, avremo l’amara sorpresa di scoprire che le ottimistiche previsioni verranno smentite e quindi probabilmente dovranno essere reperite risorse aggiuntive per far fronte alle nuove spese, ossia altre tasse” – hanno aggiunto Pallone e Maselli.


“Non c’è speranza. Nonostante il momento di crisi che stanno attraversando le famiglie italiane, anche in questa Finanziaria sono stati inseriti articoli disarmanti, come ad esempio la partecipazione della Regione Lazio alla ‘Fondazione dei diritti genetici’ con uno stanziamento di ben 500mila euro per le spese di funzionamento e di altri 100mila euro per l’anno 2009, o come la partecipazione alla ‘Fondazione della casa del coraggio e della legalità’ che, dopo una forte opposizione, siamo riusciti a far cancellare” – hanno concluso Pallone e Maselli