Barconi incagliati a ponte S. Angelo, proseguono i lavori

Il Faro on line – Proseguono le operazioni per disincastrare l’ultimo barcone che è ancora incagliato in una delle arcate di ponte Sant’Angelo da venerdì a causa del maltempo. Gli interventi dei vigili del fuoco e della Marina militare coordinati dalla protezione civile sono iniziati venerdì notte ed hanno portato finora alla liberazione del primo barcone che al momento è ormeggiato sulla sponda sinistra del Tevere, all’altezza di Castel Sant’Angelo. A quanto riferito l’operazione risulta essere più lunga per la seconda imbarcazione poiché si trattava di un “gruppo”, ossia di un barcone con annesso un ristorante galleggiante.
Si è perciò provveduto con alcune cariche esplosive a staccare i singoli moduli dal barcone che una gru pian piano sta estraendo e portando sulla terra ferma (sul ponte Sant’Angelo dal lato del lungo Tevere). Il ponte è chiuso al transito dei pedoni e sorvegliato dalle forze dell’ordine, è vietato inoltre la sosta alle auto sul tratto di lungo Tevere in prossimità dell’area in cui si sta svolgendo l’operazione. Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolta una riunione interna della protezione civile per decidere con quali modalità procedere alla liberazione del barcone, una volta estratti tutti i moduli collegati all’imbarcazione. Per ora l’ipotesi più plausibile è che venga messo in galleggiamento e posizionato ad una sponda del fiume come avvenuto per l’imbarcazione precedentemente disincastrata.