Maltempo, presidiati scavi archeologici e abitazioni

Il Faro on line – La pioggia caduta durante la scorsa notte ha notevolmente peggiorato le condizioni già pesanti di alcune zone del XIII municipio. Particolarmente grave nella zona di via del Collettore primario a Ostia Antica, dove alcuni affluenti dello stesso collettore stanno mettendo a rischio le numerose abitazioni di via Fiorelli. Sul fronte della viabilità è stata chiusa via Bazzini, via Epaminonda e via Teloni (zona Stagni di Ostia) dove l’acqua ha raggiunto i 30 centimetri e dove insiste il presidio della polizia municipale. In queste strade sono all’opera i vigili del fuoco che, con l’aiuto di pompe stanno provvedendo a togliere l’acqua. Nessun problema per quanto riguarda la via del Mare, il sottopasso di Acilia e la Cristoforo Colombo, nell’ambito del territorio del XIII municipio. Regolare il traffico ferroviario sulla Roma-Lido.
Mobilitati i mezzi Atac e sono decine i bus dirottati dal Lido all’entroterra, pronti ad intervenire in caso di sgomberi forzati. In proposito sono state allertate alcune strutture del territorio, come centri di accoglienza, quali il liceo Democrito e un campeggio della zona che in questa stagione è chiuso.
“Stiamo predisponendo il coordinamento necessario – afferma Fulvio De Prosperis che coordina i lavori della protezione civile nel XIII – attualmente il rischio evacuazione per gli abitanti della zona di Stagni di Ostia, è scongiurato; tutto dipende dalle condizioni meteo e da un eventuale peggioramento del tempo. Stiamo governando la situazione con i nostri uomini che presidiano anche la zona degli scavi archeologici. Qui ci sono i vigili del fuoco che hanno allestito un comando avanzato sia per tenere sotto controllo le condizioni dell’area archeologica, sia per presidiare l’area di Ostia Antica, questa volta la più colpita del quartiere. Siamo pronti, in caso malaugurato di peggioramento, ad intervenire con operazioni idrauliche specifiche per abbassare il livello dell’acqua”.  
Il presidente del XIII, Vizzani che ha effettuato sopralluoghi nelle aree interessate dal maltempo, ha affermato che “resta alto il livello di guardia ma bisogna smorzare qualsiasi allarmismo, piuttosto dobbiamo pensare lucidamente ad operare in sinergia con protezione civile, vigili del fuoco e tecnici del Comune. Quella di questi mesi – ricordiamo che il 17 ottobre e il 13 novembre c’erano stati altri due eventi particolarmente gravi in questo senso – è una situazione molto particolare che peraltro non si verificava da decenni. La situazione di Stagni di Ostia è in costante monitoraggio e, confidiamo nelle previsioni meteo che indicano per le prossime ore, un miglioramento. Situazione per il momento tranquilla all’Idroscalo, dove nei giorni scorsi l’attenzione è stata molto alta. Imponente lo spiegamento di forze nell’intero territorio del municipio di Ostia dove, in particolare la polizia municipale ha all’opera 18 pattuglie a pieno regime e, calcolando che su ognuna è composta anche di tre vigili, si contano almeno cinquanta operatori all’opera”.