Ostia, arrestato per una seconda volta mentre sconta i “domiciliari”
Nuovi reati emersi nel corso delle indagini riportano un egiziano in carcere
Il Faro on line – Era seduto in poltrona a vedere la televisione, dovendo scontare agli arresti domiciliari quando, alla porta dell’abitazione hanno suonato gli agenti della polizia di stato del commissariato di Ostia, diretto da Vincenzo Vuono, per notificargli un provvedimento di esecuzione a seguito di una condanna a 2 anni e 11 mesi per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di ingenti quantità di sostanza stupefacente. Pertanto, J.E.G.P. cittadino peruviano di 49 anni, con numerosi precedenti penali, è stato condotto in carcere.
Aveva dimenticato di avere un conto aperto con la giustizia italiana, I.A.T., cittadino egiziano di 18 anni, che ieri pomeriggio si è recato presso il commissariato di Ostia per formalizzare la sua richiesta di permesso di soggiorno. I controlli approfonditi effettuati dai poliziotti sui diversi alias che l’uomo aveva fornito e che gli avevano permesso di sottrarsi alla notifica di un provvedimento di espulsione a suo carico, hanno consentito di ricostruire l’intera vicenda e pertanto per l’uomo sono scattate le manette.