‘Una rete per il territorio’ approda nel web

11 febbraio 2009 | 15:35
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‘Una rete per il territorio’ approda nel web

Pomezia – Realizzato un giornale on-line a cui hanno partecipato gruppi di studenti di circa 166 scuole

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale ha promosso – sostenuto dal Sindaco Enrico De Fusco, dalla Presidenza del Consiglio Comunale, nella persona del Presidente Marco Mesturini, dal Dipartimento Servizi Demografici e Information Technology e Comunication del comune di Pomezia e dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione – un progetto di grande importanza denominato “Una Rete per il Territorio” attraverso la realizzazione di un giornale on-line a cui hanno partecipato gruppi di studenti – circa 166 – appartenenti alle scuole secondarie di primo grado del territorio di Pomezia.
Finalità e obiettivo essenziale del progetto, è il coinvolgimento degli allievi di vari istituti scolastici nella realizzazione di un giornale on–line contenente notizie ed informazioni concernente il territorio e vari temi d’interesse generale (storico, ambientale, culturale, ect.). Tale attività è stata resa possibile mediante l’utilizzo di una piattaforma web che concretamente ha avuto la funzione di coordinare tutte le attività propedeutiche alla pubblicazione del giornale e che contestualmente ha consentito ai diversi utenti (istituti scolastici) di operare in sinergia.
La piattaforma è strutturata in due distinte aree: una fruibile da tutti, che permette agli utenti di consultare l’ultimo numero del giornale e di accedere all’archivio con tutte le varie pubblicazioni; l’altra esclusivamente riservata alla redazione.
La fase conclusiva dello stesso progetto prevedeva la realizzazione di un’iniziativa in cui saranno illustrati gli obiettivi raggiunti e consegnati gli attestati di partecipazione agli allievi. L’iniziativa è in agenda per domani Giovedì 12 febbraio alle ore 9,30 presso l’aula Magna del Polo Universitario di Pomezia – Via Pontina Km 31,400. All’incontro saranno presenti l’amministrazione comunale di Pomezia e naturalmente gli studenti e i docenti che hanno partecipato al progetto.