Gli ‘Orionini’ all’esordio del Campionato di calcio Clericus Cup

21 febbraio 2009 | 00:23
Share0
Gli ‘Orionini’ all’esordio del Campionato di calcio Clericus Cup

Al via la terza edizione del campionato salutata dal presidente dell’Uefa Michel Platini

Il Faro on line – A Roma, è iniziata la terza edizione del campionato di calcio Vaticano riservato a sacerdoti e seminaristi con il patrocinio del Pontificio Consiglio per i Laici, del Coni e dalla Fondazione ”Giovanni Paolo II” per lo sport.
La presentazione del torneo è avvenuta ieri mattina presso il Salone d’Onore del Coni. Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti Massimo Achini, presidente nazionale del Csi, e a monsignor Claudio Paganini, presidente della Clericus Cup, Luca Pancalli, vice-presidente del Coni, monsignor Josef Clemens, segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, l’onorevole Rocco Crimi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport, don Mario Lusek, direttore dell’ufficio Nazionale per la Pastorale dello sport della Cei, Giancarlo Abete, presidente della Figc.
Alle ore 14:00, allo Stadio dei Marmi, si è svolto l’incontro inaugurale del torneo tra la rappresentativa del Mater Ecclesiae, vincitrice della scorsa edizione della Clericus Cup, ed i ”verdeoro” del Collegio Brasiliano e Orionino.
Gli Orionini (Alessandro Lembo, Marialdo de Assis da Cruz, Maurizio Macchi, Cosmin Chisbora, Cristian Chira, Graziano Bonfitto e Luca Ingrascì) uniti agli amici del Collegio Pio Brasiliano hanno formato una squadra robusta, dinamica, dotata di buone individualità, con giocatori italiani, rumeni e brasiliani.
E’ toccato proprio alla squadra Orionina-Brasiliana (nella foto) sfidare nella partita di apertura i vincitori del torneo 2008, i campioni del Mater Ecclesiae (Legionari di Cristo). La partita, combattuta con molto agonismo, è terminata sul 2 a 1 in favore della Mater Ecclesiae.
A dirigere la ”prima” del Mondiale di calcio d’Oltretevere è stato un arbitro d’eccezione come l’internazionale Stefano Farina, che ha avuto l’occasione di sperimentare il ”cartellino azzurro” dell’espulsione temporanea, misura disciplinare che, nata sui campi dei tornei del Csi e della Clericus Cup, grazie alla spinta del presidente della Fifa Joseph Blatter, sara’ presa in considerazione in campo internazionale.
L’arbitro Farina ha scherzato sulla sua partecipazione: “Così mi guadagno il paradiso. Quando si è saputo che avrei arbitrato la prima partita di questo torneo alcuni miei colleghi mi hanno detto che con tutti gli errori fatti in questo campionato, per guadagnarmi il Paradiso dovevo venire ad arbitrare la Clericus Cup”.
Al nastro di partenza del torneo per aggiudicarsi la finalissima del 23 maggio ci sono 16 squadre con atleti provenienti da tutto il mondo. Le gare si disputeranno ogni week end, fatta eccezione per la domenica di Pasqua.
Il presidente dell’Uefa Michel Platini ha salutato l’inizio della manifestazione: “Il calcio è uno straordinario strumento di aggregazione e di promozione di valori di grande significato e di importanza per la nostra società. Seguo con simpatia l’iniziativa della Clericus Cup che propone una sana competizione calcistica a squadre composte da sacerdoti”.
Il Centro Sportivo Italiano (Csi) intende, con la Clericus Cup, porsi ancora una volta al servizio del mondo giovanile ed ecclesiale. L’obiettivo del Csi e’ un pieno rientro dello sport all’interno delle parrocchie e dei seminari, dove spesso manca. Quello sport che, e’ bene ricordarlo, non e’ solo funzione ludica fine a se stessa, ma anche strumento educativo e formativo.