Porto di Anzio: consorzio nautico e proloco in favore del progetto

4 marzo 2009 | 15:18
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Porto di Anzio: consorzio nautico e proloco in favore del progetto

‘Un’infrastruttura necessaria per il rilancio economico della città’

Il Faro on line – Il Consorzio Nautico di Anzio, composto da Circoli Velici, Cantieri Navali ed Officine, dice SI al progetto del nuovo Porto e non condivide la posizione assunta dalla Regione Lazio nella conferenza dei servizi dello scorso 18 febbraio che, comunque, ha approvato il progetto definitivo
con il voto favorevole degli altri 10 enti ad eccezione della sola Regione.
“Siamo favorevoli alla nascita del nuovo porto che contrasterebbe l’attuale stato di abbandono del bacino portuale. Esprimiamo la nostra solidarietà all’amministrazione comunale nell’impegno da questa intrapresa a tutela degli interessi e delle esigenze degli operatori della nautica e nel contempo. Non condividiamo la posizione assunta dalla Regione Lazio, essendo il progetto stesso inserito dalla regione nel piano di coordinamento dei porti. Auspichiamo – concludono – che l’amministrazione comunale voglia proseguire il proprio impegno affinché Anzio raggiunga finalmente l’obiettivo di un nuovo sistema portuale che permetta la rinascita dell’attività cantieristica della nautica e dell’intera comunità cittadina la cui economia è strettamente legata ad un bacino portuale funzionale ed efficiente”.
Sulla stessa linea anche la Pro Loco “Città di Anzio”, sempre attenta allo sviluppo armonico del territorio e delle sue risorse turistiche e di accoglienza, esprime sconcerto per la mancata realizzazione del nuovo porto turistico-commerciale della città. “In merito a questa spiacevole vertenza, – comunica il presidente Augusto Mammola anche a nome del Consiglio direttivo – auspico una ricomposizione rapida, costruttiva e condivisa tra tutte le parti politiche. Tale opera è necessaria anche per sanare il sempre maggiore aumento di disoccupazione tra i giovani del territorio. Il nuovo porto, in quanto bene della collettività, non ha colori politici e quindi deve essere realizzato al più presto”.