‘Per la scuola delle Due Casette ancora allarmismo sulla pelle dei bambini’

Il Faro on line – “Qualcuno continua a fare del riprovevole allarmismo sulla pelle dei bambini della scuola delle Due Casette. E’ un modo di fare informazione vergognoso e che non rispetta quelle famiglie che qualcuno propala di voler aiutare. Sappiamo che i cittadini non hanno l’anello al naso e sanno distinguere le notizie vere dalla vera manipolazione”.
Durissimo il commento del sindaco Gino Ciogli dopo che alcuni giornali locali sono tornati a parlare dell’emergenza scolastica nella frazione di Due Casette, dipingendo uno scenario che non esiste.
“Questa volta – ha proseguito il sindaco Ciogli – qualcuno ha superato se stesso. Tutte le notizie pubblicate sono prive di qualsiasi fondamento tecnico, giuridico e normativo, invitiamo le famiglie a rasserenarsi perché la storia è molto diversa. I fatti raccontano che il Consiglio comunale del 25 febbraio scorso ha approvato lo stanziamento di 250.000 euro per l’acquisto di una soluzione prefabbricata di tipo modulare, la sua collocazione logistica nonché la relativa autorizzazione urbanistica.  Gli uffici comunali coinvolti nel procedimento avevano già in precedenza effettuato un’indagine di mercato propedeutica ai successivi adempimenti  e stanno ora proseguendo nel loro lavoro per ottenere la consegna chiavi in mano della struttura approvata dal Consiglio comunale. In altri termini, gli uffici si stanno preoccupando di garantire che la fornitura risponda ai requisiti fissati dal Consiglio comunale, che l’accessibilità e l’uso della struttura avvenga nella piena conformità alle leggi in vigore e ad evitare il rischio di problematiche nella fase successiva alla consegna.
Questo lo stato attuale dei lavori. Nel rispetto degli impegni assunti di fronte a tutti i genitori dei bambini della scuola delle Due Casette, sarà personale cura dell’assessore alla pubblica istruzione Zito informare i rappresentanti dei genitori, liberamente espressi dall’assemblea, sugli sviluppi successivi.
Nella correttezza dei rapporti intercorsi, l’amministrazione – ha concluso Ciogli – fa appello a tutti gli interessati a non dare credito a voci diffuse da persone disinformate ed impreparate, forse anche in malafede. E soltanto impegnate a screditare l’operato dell’amministrazione. Lo stesso invito l’amministrazione lo rivolge alla stampa locale seria, pregandola di verificare ciò che riceve prima di divulgarlo”.