Globe 2009: Anzio, Ardea, Nettuno e Pomezia uniti per rilanciare il litorale

Il Faro on line – Globe 2009: per la prima volta, da giovedì 26 a sabato 28 marzo, i Comuni di Anzio, Ardea, Nettuno e Pomezia parteciperanno, insieme, ad un grande evento turistico che consentirà di promuovere il litorale a sud della Capitale.
“Tutti e quattro i Comuni – dice l’Assessore alla Cultura, Sport e Turismo del Comune di Anzio, Umberto Succi – parteciperanno al Globe 2009, una fiera aperta ad ogni possibilità di business del panorama turistico mondiale, all’interno di un unico stand che sarà fondamentale per avviare un’azione unitaria per il rilancio turistico del nostro territorio”.
I Comuni di Anzio, Ardea, Nettuno e Pomezia saranno presenti al Globe 2009, presso il Padiglione 4, corsia 5, stand 87-88, all’interno di un’area di 40 metri quadrati. La partecipazione unitaria dei quattro comuni al Globe 2009 era stata annunciata, nel corso di una conferenza stampa nella Sala delle Conchiglie di Villa Adele – Anzio, dal Sindaco di Nettuno con delega al turismo, Alessio Chiavetta, dagli Assessori al turismo dei Comuni di Anzio, Umberto Succi, di Ardea, Domenico Ferone e di Pomezia, Alba Rosa.
“L’obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere – dicono i Rappresentanti dei quattro Comuni che hanno dato il via all’iniziativa –, reso possibile dalla positiva collaborazione dei nostri quattro Comuni, è quello della realizzazione di un sistema integrato pubblico – privato per la promozione del nostro territorio e per la valorizzazione della storia, del patrimonio archeologico, degli eventi e dei  quaranta chilometri di costa tra Pomezia e Nettuno”.    
Alcuni numeri relativi al Globe 2009: quattro padiglioni, 38.000 metri quadrati complessivi ed un layout espositivo che consente percorsi e incontri mirati fra gli espositori, superando le consuete suddivisioni merceologiche/geografiche.
Un’organizzazione innovativa che crea una nuova piattaforma di confronto fra domanda ed offerta attraverso un dialogo continuo e strutturato (fatto di incontri, appuntamenti e servizi) con tutte le componenti del mercato in Italia e all’estero.
Una particolare attenzione ai temi economici e finanziari, quelli della consulenza e della formazione, della tecnologia e della comunicazione (non più secondari, ma cruciali ed inseriti armonicamente nel contesto generale).
Una decisa apertura verso nuove aree di confronto e di business dedicate principalmente agli espositori ed agli operatori ma, contemporaneamente, aperta anche al pubblico ed alle sue aspettative.