‘Caro Robilotta, l’acqua di Cerveteri è costantemente monitorata’

27 marzo 2009 | 15:24
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‘Caro Robilotta, l’acqua di Cerveteri è costantemente monitorata’

Gino Ciogli replica alle osservazioni provenienti dall’esponente regionale del Popolo delle libertà

Il Faro on line – “Invitiamo caldamente il consigliere regionale Donato Robilotta ed i suoi scudieri di Cerveteri a leggere con maggiore attenzione le ordinanze di potabilità dell’acqua prima di propalare notizie prive di fondamento”.
La frase è del sindaco Gino Ciogli che ha risposto alle osservazioni provenienti dall’esponente regionale del Popolo delle libertà che aveva sollecitato l’amministrazione comunale a fare chiarezza sulla situazione idrica di Cerveteri.
“Le verità, che peraltro nessuno ha mai occultato – ha proseguito Ciogli – è che abbiamo emesso una ordinanza che invita i cittadini di alcune zone del centro e delle frazioni di Cerveteri a fare uso dell’acqua che esce dai rubinetti seguendo alcune cautele prescritte dalla ASL RM/F a scopo cautelativo. Sono tre mila anni, se non vogliamo scomodare le ere geologiche, che nelle falde idriche che approvvigionano la città è presente fluoro ed arsenico. L’ordinanza si è resa necessaria perché, giustamente, sono divenuti più restrittivi i parametri di tolleranza della presenza di tali sostanze. Nel frattempo, Acea-Ato2, in accordo con la Regione, la ASL e l’Amministrazione comunale, sta realizzando un piano per far rientrare tutti i parametri nei limiti prescritti. Il consigliere Robilotta, se vuole adoperarsi, ci aiuti a ricevere più fondi per consentire ad Acea – Ato2 di svolgere i lavori più celermente, e stia tranquillo che l’amministrazione comunale opera con chiarezza sulla situazione della potabilità delle acque, evitando inutili allarmismi e fornendo ai propri cittadini informazioni scientificamente verificate”.