‘Siamo l’unico governo possibile in Italia’

27 marzo 2009 | 23:29
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‘Siamo l’unico governo possibile in Italia’

Nasce il Pdl. Berlusconi parla ai giovani e guarda al futuro del Paese

Il Faro on  line – “Sono la più giovane deputata del Pdl (classe ’82) e sono la testimonianza di una politica moderna che ha nei giovani e nelle donne un punto di riferimento irrinunciabile”. Sono state le prime parole con le quali Anna grazia Calabria ha dato il via al congresso che segna la nascita del Pdl. Poco prima, l’Inno alla gioia cantato da un coro di 100 persone sul megapalco nell’hangar numero 8. Significativo l’intervento del Sindaco d Roma  Gianni Alemanno: “La scelta di Silvio Berlusconi di scendere in campo con Gianfranco Fini nella sfida per il Comune di Roma è stato l’atto di nascita di quella alleanza che sta cambiando l’Italia. Quindici anni dopo, quel percorso è giunto al compimento con la nascita del Popolo della Libertà e con la sconfitta della sinistra a Roma, roccaforte di un sistema di potere che sembrava intramontabile. Oggi devo fare un ringraziamento: al Governo Berlusconi per aver aiutato la nostra capitale più di ogni altro precedente governo”.

Tripudio di applausi e standing ovation all’ingresso del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che sceglie di ricordare come data quella del “2 dicembre 2006, quando eravamo a Piazza San Giovanni – sottolinea – in due milioni e oggi come allora dico che chi crede nella liberta’ non è mai solo”. “Prima, quando ho visto abbracciarsi Umberto Bossi e Gianfranco Fini – ha aggiunto – ho pensato che quando siamo partiti, quando ancora non ci si conosceva, abbiamo costruito qualcosa di importante. Ora ci accomuna un sentimento comune e consolidato. Siamo l’unico governo possibile oggi in Italia – ha detto ancora il premier Silvio Berlusconi dal palco del congresso – il destino del Pdl dipende dalla capacità del governo di incontrare il consenso dei cittadini. Abbiamo mantenuto la parola data: lo Stato e’ tornato a fare lo Stato e gli italiani hanno capito che il governo e’ al loro fianco per sostenerli”.

Poi una promessa: l’asse Pdl-governo servirà a superare la crisi. Come? “Abbiamo predisposto prima degli altri paesi gli strumenti per fronteggiare la crisi economica. Siamo stati i primi al mondo a proteggere i risparmi degli italiani nelle banche. Abbiamo stanziato piu’ fondi degli altri per sostenere le famiglie, le imprese, l’economia reale. E questi risultati sono stati raggiunti grazie alla concordia con cui abbiamo operato.

Duro il commento del Cavaliere sulla sinistra che non ha avuto il coraggio “di rinnegare il comunismo e di chiedere scusa agli italiani”. E’ già notte ma gli echi di questa giornata risuonano nei passi infanticabili del Popolo della Libertà pronto per affrontare le sfide del domani.