Manifesto del sindaco Alemanno. A me… me piace

27 aprile 2009 | 20:44
Share0
Manifesto del sindaco Alemanno. A me… me piace

La sinistra incorreggibile fa sempre lo stesso sbaglio: demonizzare l’avversario

Il Faro on line – Se per caso ci si trova in macchina la mattina a Roma, non si può fare a meno di guardare i muri dove spadroneggiano i manifesti della politica romana tra destra e sinistra. Quello che salta agli occhi, per chi imbocca la Magliana tanto per fare un esempio, sono i numerosi manifesti del Pd che inneggiano ad un prossimo cambiamento, con ovviamente il Pd in prima linea. Credibili… per una frazione di secondo; se non fosse per il fatto che a Roma ha vinto Alemanno e nel resto d’Italia o quasi il centro destra. A ben guardare forse è proprio questo il cambiamento, ma la sinistra non ci sta.

Roma celebra il suo sindaco, e la sinistra neanche tanto timidamente ha cominciato ad inveire contro il manifesto che vede Alemanno dominare i Fori. Una riflessione è d’obbligo. Se la sinistra italiana per attaccare Alemanno e la sua giunta prende di mira i manifesti appesi nella capitale ne ricaviamo il convincimento che è veramente a corto di argomenti. E sì che la sinistra dovrebbe aver capito che demonizzare il leader avversario non porta bene. Certe sconfitte parlano chiaro, ma tant’è.
A noi il manifesto di Alemanno piace, ci piace il richiamo all’antico con la Roma classica alle spalle, e ci piace il richiamo al moderno, con la bandiera italiana che sventola tra le mani del sindaco. A chi obietta che può sembrare la celebrazione di una vittoria, va ricordato – per chi avesse rimosso – che Alemanno ha vinto le elezioni, che Roma va avanti e cresce con il suo popolo romano. Quello stesso popolo che lo ha votato. Vox populi…

Roberta Tito