La fondazione Cariciv accende i riflettori sul patrimonio archeologico

Il Faro on line – Focus a Cerveteri sui beni archeologici. Nei giorni scorsi si sono tenute due importanti conferenze che hanno visto la partecipazione dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Unesco, rappresentata nello specifico dal sindaco di Tivoli Giuseppe Baisi che dell’Associazione è uno dei due vicepresidenti, Tivoli possiede due Siti Unesco in Villa d’Este e Villa Adriana, l’altro è il sindaco di Noto, Sito Unesco con le cattedrali tardo barocche, che ha illustrato, in un intervento molto seguito, le finalità e le iniziative dell’Associazione di cui Cerveteri fa parte, attivamente, fin da quando, nel 2004, è stata riconosciuta Sito Unesco nella necropoli della Banditaccia.
L’altra conferenza, seguitissima, legata ancora più strettamente alla realtà territoriale e comprensoriale, ha veduto la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia nelle persone del Presidente avvocato Vincenzo Cacciaglia e del Consigliere di Amministrazione avvocato Adriano Sansonetti. In questo specifico è stato illustrato il Corso per Operatori dei Beni Archeologici che sarà tenuto dal Comune di Cerveteri grazie appunto al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Corso rivolto alla formazione di otto operatori specializzati che riceveranno il relativo attestato di partecipazione dopo aver effettuato 100 ore di teoria e 140 ore di tirocinio pratico. 240 ore di formazione che  impegneranno nella varie docenze  qualificati rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri,della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato e della Soprintendenza Archeologica dell’Etruria Meridionale.
L’avvocato Cacciaglia e l’avvocato Sansonetti, a lungo applauditi dalla folta platea, hanno sottolineato e ribadito il forte impegno sociale della Fondazione Cariciv a favore di tutte le realtà di un ben ampio comprensorio. In particolare il presidente Cacciaglia, ben lieto di ascrivere nel zona geografica di azione della Fondazione una vera eccellenza culturale rappresentata dall’unicum del Sito Unesco etrusco di Cerveteri e Tarquinia, ha auspicato che le due amministrazioni comunali, che hanno già sottoscritto, nella persona dei due primi cittadini uno specifico protocollo d’intesa per il comune sviluppo del Sito Unesco, presentino nel futuro all’attenzione della Fondazione finalizzati progetti stilati insieme. Agli importanti ospiti sono andati i sentiti ringraziamenti del sindaco di Cerveteri Gino Ciogli che ha, contestualmente, evidenziato l’impegno del Gruppo di Lavoro Unesco per l’importante e qualitativo lavoro fin qui svolto. Alle due conferenze sono anche intervenuti il vice sindaco assessore alla Cultura Alessio Pascucci e l’assessore delegato all’Unesco Rita Lucarini.