Cerveteri: ‘Faccia a faccia, volti nuovi e sconosciuti’

Il Faro on line – L’amministrazione comunale del sindaco Gino Ciogli informa la cittadinanza che mercoledì 20 maggio, alle ore 18,30 presso il complesso Case Grifoni in Piazza Santa Maria a Cerveteri, gli artisti Aurora Bonafede e Paolo Caruana presenteranno l’anteprima della mostra d’arte contemporanea “Faccia a faccia – Volti nuovi e sconosciuti”.
“La mostra – ha detto Alessio Pascucci, Assessore alla Cultura del Comune di Cerveteri – mette a confronto le opere di due personalità differenti, che sembrano però scaturire l’una dall’altra, in una consequenzialità che dimostra coerenza di visione. Facce note o sconosciute che dialogano con lo sguardo di chi guarda, rivelando la propria identità e le storie che le accompagnano. Siamo veramente felici che la nostra città ospiterà questa eccezionale esposizione, in particolare perché lo straordinario complesso Case Grifoni, che sta diventando uno dei fulcri delle attività culturali del territorio, ancora una volta ha avuto l’occasione di offrire al pubblico una bellissima iniziativa artistica. Ringraziamo gli artisti Aurora Bonafede e Paolo Caruana e tutti i curatori della mostra invitando con grande convinzione tutti i cittadini a visitarla”.
Il laboratorio culturale Faccia a Faccia avrà ingresso libero per tutti dal 20 al 24 maggio, ed è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cerveteri. Gli orari delle esposizioni saranno: 20 Maggio dalle 19:00 alle 23:00, 21 e 22 Maggio dale 17:00 alle 23:00 e  23-24 Maggio dalle 11:00 alle 21:00. L’ingresso è sempre gratuito.
La mostra è stata realizzata con il contributo di Eugenia Borello e Massimiliano D’Orso, che hanno scritto i testi e di Valentina Serra, che ha curato la comunicazione.  L’artista Aurora Bonafede, una dei due “complici ritrattisti” ha così raccontato l’incontro con le opere esposte: “ritratti eterei che catturano lo sguardo dello spettatore con l’intensità dell’immediata visione dello stato d’animo colto per poi comprenderne in esso l’identità della stessa artista nel giostrare le personalità ritratte nella sua visione conoscitiva di queste; in atto c’è la rappresentazione del mondo che la circonda”.
Paolo Caruana è alla sua prima esperienza espositiva, dipinge senza filtri e senza le sovrastrutture dei giovani artisti con percorsi istituzionali. Si ispira alla pop art e propone fotogrammi di sguardi dal forte contenuto espressivo, ne coglie il predominante lato interiore e lascia alla nostra sensibilità la percezione del loro sentimento. Aurora Bonafede, invece, ha già alle spalle esperienze espositive. Proveniente da studi accademici utilizza il ritratto, grazie al sapiente uso delle varie tecniche che impiega, per esprimere il suo sentire, il suo percepire e la corrente d’affetto che la lega ai volti rappresentati.