‘Guida responsabile: non bere prima’: ad Anzio un bus notturno gratuito

Il Faro on line – Si è tenuto questa mattina presso il ristorante “Sapori di Mare”, ad Anzio l’incontro per presentare l’iniziativa “Guida responsabile: non bere prima!”, organizzata dall’associazione ristoratori di Anzio in collaborazione con il Comune e con il patrocinio della Provincia di Roma. A partecipare all’incontro, tra gli altri, l’assessore provinciale ai trasporti Amalia Colaceci, l’assessore comunale al turismo Umberto Succi e il consigliere provinciale Romeo De Angelis L’associazione ristoratori ha deciso di offrire un bus navetta per i giovani e i turisti che visitano la città per il periodo estivo, proprio il momento in cui gli incidenti aumentano per l’abuso di droghe ed alcool e in cui la popolazione sul territorio che aumenta di migliaia di unità. Il servizio navetta – totalmente gratuito – è già partito la scorsa settimana e continuerà per tutti i mesi di luglio e agosto. Il servizio comincerà alle 20 da Lido Dei Pini e si fermerà lungo tutti gli alberghi della costa, arrivando a Nettuno. I viaggi sono stati programmati ogni due ore e dureranno fino alle 4.30 di notte. La navetta ripartirà dal capolinea per tornare indietro a Lido dei Pini, facendo il percorso inverso per riportare i passeggeri sia ad Anzio che a Nettuno. In questo modo chi non si sente in grado di mettersi dietro al volante potrà essere riaccompagnato in un punto vicino casa in tutta sicurezza per lui stesso e per gli altri, mentre i turisti saranno riportati direttamente davanti l’albergo in cui soggiornano per le vacanze. Il bus navetta sarà provvisto di un impianto grafico con il messaggio “Guida responsabile”, oltre a materiale informativo sui rischi dell’alcol che in questi giorni verrà distribuito nei locali, ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, altre attività turistiche e di ritrovo ad Anzio e Nettuno. Dall’associazione albergatori di Anzio spiegano che il progetto vuole far partire una cultura di rispetto di sé stessi e degli altri, insegnando ai ragazzi che non ci si può sballare e poi mettersi alla guida come se nulla fosse, perché si rischia di morire. L’assessore Colaceci ha spiegato che si tratta di un progetto innovativo e ha detto: “Abbiamo dato volentieri il patrocinio e un contributo economico per questa iniziativa, che la provincia aveva già avviato in collaborazione con altri Comuni” Poi ha proseguito: “I giovani devono imparare il linguaggio della repressione che comunque è compito delle forze dell’ordine e noi dobbiamo aiutarli nel cambiamento degli stili di vita, anche incentivandoli con questi progetti e premiando chi non beve e riporta gli amici a casa. La provincia di Roma – ha concluso Colaceci – propone anche test di sicurezza con simulazioni di guida, che saranno fatti nelle piazze delle città del litorale”.