Kite surf, tromba d’aria assassina

Il Faro on line – Erano ancora sulla spiaggia i tre amici quando, verso le 13, una fortissima raffica di vento durante una breve tromba d’aria, li ha travolti, uccidendo uno dei tre. I tre avevano surfato, poi erano tornati in spiaggia per riposarsi un pò e stavano rientrando in acqua quando sono stati presi in pieno dalla tromba d’aria. Le impressionanti fasi dell’accaduto sono state ricostruite dai carabinieri e dalla capitaneria di Porto di Civitavecchia, sulla base delle numerose testimonianze, compresa quella di un sottufficiale della delegazione di spiaggia di Ladispoli. I tre kitesurfisti si trovavano sulla spiaggia nei pressi degli stabilimenti balneari ‘Renzi ed Ocean Surf’, ciascuno
imbracato all’aquilone (kite o ala). La raffica, ha colpito in pieno gli ‘aquiloni’ di Gianluca Pennacchi ed uno degli amici, quello ferito in modo più grave. Soltanto marginalmente quello del terzo giovane che, per quanto sollevato da terra di alcuni metri, è ricaduto sulla spiaggia. Gli altri due sono stati invece trasportati ad una altezza di oltre 50 metri: il primo ha urtato il tetto di una villetta, poi un’inferriata ed è rimasto appeso ad un albero, l’altro si è schiantato su una Opel Corsa parcheggiata. La vittima è Gianluca Pennacchi di 33 anni, nato a Cerveteri e residente a Treviso, istruttore di kitesurf. Il ferito più grave Simone R., 30 anni, nato e residente a Cerveteri, si è invece schiantato su una Opel Corsa parcheggiata. L’incidente è accaduto tra via degli Ontani e via delle Margherite in una traversa del Lungomare dei Navigatori Etruschi.