
Nuovi parcheggi, nuovi servizi per l’accoglienza ed un sistema culturale integrato
Il Faro on line – Un progetto congiunto da 8 milioni di euro, da finanziare con i fondi europei dei Por (Programmi operativi regionali), per la valorizzazione delle aree archeologiche etrusche, è stato presentato dai comuni di Tarquinia, in provincia di Viterbo, e di Cerveteri, in provincia di Roma. Allo studio, oltre alla Soprintendenza archeologica all’Etruria Meridionale, hanno collaborato il giornalista Piero Angela e il fisico Paco Lanciano, che hanno ideato le elaborazioni multimediali tridimensionali per rendere fruibile il patrimonio archelogico delle due città . Il progetto, come ha spiegato il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, prevede nuovi servizi per l’accoglienza e per l’orientamento dei visitatori, nuovi parcheggi nei pressi delle necropoli nonchè un sistema culturale integrato tra le due aree archeologiche. “Si tratta d’interventi – ha detto Mazzola – previsti nel piano di gestione elaborato nel 2003, per ottenere il riconoscimento delle tombe dipinte di Tarquinia come patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco”. A Tarquinia il progetto prevede: il completamento dell’itinerario della via dei Principi, l’illuminazione dei percorsi della necropoli Calvario e fondo Scataglini, in modo da potervi fare manifestazioni culturali notturne, e l’apertura di numerose tombe attualmente non visitabili. Infine, sarà realizzato un polo didattico per i turisti.