Ciogli: ‘Non ci sarà alcun rimpasto di Giunta’

24 ottobre 2009 | 16:05
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Ciogli: ‘Non ci sarà alcun rimpasto di Giunta’

Cerveteri – Il sindaco caustico dopo l’ok agli equilibri di Bilancio: ‘La trappola non è scattata

Il Faro on line – “Abbiamo preso atto con stupore che, nonostante fosse in programma una seduta decisiva per il futuro di Cerveteri, arrivata al bivio tra il rilancio di tutti i settori della vita pubblica, oppure il precipitare nel baratro dell’immobilismo commissariale, quattro esponenti del Partito democratico hanno scelto di collocarsi fuori dalla maggioranza. Astenersi o votare contro la delibera, alla luce dei numeri in aula consiliare, è significato dichiararsi a favore dello scioglimento anticipato della legislatura”.
Senza mezzi termini il sindaco Gino Ciogli (nella foto), nel commentare l’esito della seduta di Consiglio comunale che ha visto l’approvazione degli equilibri di bilancio grazie al voto di 9 esponenti della maggioranza ed a quello di 2 consiglieri delle liste civiche facenti capo a Lamberto Ramazzotti, ha spiegato i nuovi scenari politici scaturiti dalla assise del 20 ottobre.
“E dunque sui banchi dell’opposizione, insieme ai consiglieri di Centro destra, che hanno fatto la loro parte invocando le elezioni anticipate, sono finiti anche loro. Sembra assurdo – ha proseguito Ciogli – che a poco più di un anno e mezzo dall’insediamento di questa amministrazione, fortemente voluta dalla popolazione di Cerveteri, si sia tornati nuovamente a parlare di cadute della Giunta e arrivo di commissari. Ora, preso atto con amarezza delle scelte dei dissidenti, abbiamo il dovere di impegnarci per una amministrazione comunale forte, unita e decisa a lavorare per Cerveteri, senza palle al piede. Non ci sarà nessun rimpasto di Giunta, né nuovi ingressi in maggioranza. Il voto delle liste civiche, gradito perché decisivo, quanto inaspettato perché non richiesto, lascia alle forze politiche uscite maggioranza dalle urne la responsabilità intera del governo. Cerveteri ne ha assoluto bisogno. Noi tutti dovremo impegnarci per rispondere degnamente alla sfida”.