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Il Faro on line – Valentino Rossi su tutti. Su tutto. Oltre la storia, dentro la leggenda. Nell’ultimo Gp Casey Stoner ha ampiamente dominato facend il vuoto sul resto del plotone. Ma è Rossi la star.
Stoner ha inflitto un secondo al giro di distacco agli inseguitori tagliando il traguardo con una quindicina di secondi di margine sul secondo, Dani Pedrosa. Lo spagnolo ha resistito alla pressione del compagno di squadra Andrea Dovizioso il quale è scivolato al 15° giro consentendo a Rossi di salire sul terzo gradino del podio.
Dopo essersi qualificato in pole position Rossi ha commesso un piccolo errore al via e si è ritrovato inghiottito dal gruppo davanti al compagno di team Jorge Lorenzo, costretto a lanciarsi in ultima posizione dopo aver incontrato alcuni problemi con la sua M1. I due piloti Fiat Yamaha sono risaliti assieme nella gerarchia, Lorenzo davanti a Rossi, ma l’italiano ha poi preso il vantaggio andando all’inseguimento di Pedrosa. Il terzo posto ha garantito il nono titolo a Valentino.
Lorenzo è giunto quarto con un buon vantaggio su Nicky hayden. Sesta piazza per Vermeulen davanti a Elias, Melandri e Capirossi. La top 10 è stata completata da Kallio che ha preceduto il compagno di squadra Espargaro.
Da segnalare infine la caduta di Randy de Puniet al secondo giro. Il francese è stato catapultato dalla sua moto cadendo violentemente al suolo, ma per fortuna non ha riportato gravi conseguenze.
La cavalcata vincente
Gp Qatar – Un nubifragio fa slittare di un giorno la gara inaugurale della classe regina. Stoner s’illude all’esordio e porta a casa i primi 25 punti. Alle sue spalle inizia il duello Yamaha: Rossi chiude secondo davanti a Lorenzo.
Gp Giappone – La pioggia non molla il Motomondiale. Rossi, in pole con il tempo delle libere dopo la cancellazione delle qualifiche, comincia a fare i conti con le ambizioni di Lorenzo. Lo spagnolo mette la freccia nei primi giri e relega al secondo posto il ‘dottore’.
Gp Spagna – Dopo Stoner e Lorenzo e’ il turno di Rossi. Il ‘dottore’ conquista la prima vittoria stagionale lasciandosi alle spalle Pedrosa. Giornata da dimenticare per Lorenzo: lo spagnolo, primo in griglia al semaforo verde, cade a 4 giri dalla fine e lascia la leadership iridata a Rossi.
Gp Francia – Rossi pasticcia e Lorenzo ne approfitta. Il maiorchino trionfa con 17″ di vantaggio su Marco Melandri. Fra cadute, cambi di moto e penalita’ Rossi chiude con un umiliante ultimo posto. Lorenzo torna leader.
Gp Italia – Rossi non si riscatta nemmeno in Italia e chiude terzo dopo un errore di strategia: il pesarese e’ l’unico a montare gomme dure al ‘pit-stop’. Su pista asciutta vola Stoner e sale al comando del Mondiale. Lorenzo e’ secondo e di nuovo davanti a Rossi.
Gp Catalogna – Rossi tira fuori gli artigli e trionfa dopo uno straordinario quanto impossibile sorpasso ai danni di Lorenzo nell’ultima curva dell’ultimo giro. Il capolavoro stagionale del ‘dottore’ e’ un’autentica mazzata per lo spagnolo. Tutto da rifare in classifica: Rossi, Lorenzo e Stoner sono insieme al comando.
Gp Olanda – Rossi si ripete ad Assen, Lorenzo e’ di nuovo battuto. Per il ‘dottore’ la vittoria n.100 in carriera arriva dopo un lungo assolo sul tracciato olandese. Il campione di Tavullia festeggia srotolando uno striscione con le immagini di tutte le sue vittorie e si gode il primato in solitaria.
Gp Usa – Vittoria di Dani Pedrosa con finale-thrilling: lo spagnolo rallenta e Rossi per poco non lo beffa all’ultima curva. Al n.46 della Yamaha va bene anche cosi’: Lorenzo chiude terzo e a -9 in classifica.
Gp Germania – Rossi e Lorenzo danno vita a un’altra battaglia spettacolare, ma alla fine l’ennesima doppietta Yamaha fa felice soltanto il ‘dottore’: 159 podi in carriera come Giacomo Agostini e leadership nel Mondiale consolidata.
Gp Gran Bretagna – Prima vittoria in MotoGp per Andrea Dovizioso. Lorenzo cade e si ritira. Anche Rossi finisce sull’asfalto ma limita i danni e chiude quinto: in classifica ora ha un gruzzolo importante di 25 punti. Stoner si ferma a Donington: l’australiano della Ducati si prende una pausa di tre gran premi.
Gp Repubblica Ceca – Il successo n.102 in carriera e’ una passerella trionfale per Rossi. Lorenzo cade a 5 giri dalla bandiera a scacchi nel tentativo di difendere la prima posizione. Il catalano sprofonda a -50 in classifica.
Gp Indianapolis – Stavolta e’ Rossi a fare ‘harakiri’ e Lorenzo ad approfittarne. Il pesarese perde il duello ravvicinato in gara con il compagno di squadra e cade a 10 giri dalla fine. Un regalo che dimezza il vantaggio di Rossi in classifica: Lorenzo e’ a -25 e il Mondiale si riapre.
Gp San Marino – L”asino’ torna ‘dottore’. Dopo l’errore di Indianapolis, Rossi si presenta a Misano con un casco dominato dall’immagine di un asino: ‘The donkey’. In pista, pero’, il campione del mondo impartisce lezioni. Lorenzo deve accontentarsi del secondo posto.