Buone feste ai lettori e… buon compleanno a Il Faro

Il Faro on line – Arriva dicembre ed è il momento degli auguri. Ai nostri lettori, innanzitutto, per un sereno Natale e uno scintillante 2010, ringraziandoli per averci seguito in questa avventura giornalistica che giorno dopo giorno è cresciuta sempre più. Grazie ai nostri inserzionisti, che con la loro scelta di fare pubblicità su nostro quotidiano ci permettono di continuare a servire la gente comune. E poi un augurio allo stesso Faro on line, perché proprio adesso, a dicembre, compie il suo primo anno di vita come testata giornalistica autonoma che “copre”, come si dice in gergo, l’intero litorale romano. Un anno di lavoro che ha portato il contatore ufficiale del portale a segnare in un anno un milione 442mila 615 pagine viste nel momento in cui questo articolo viene scritto (ma già mentre state leggendo…. andiamo avanti), per una media mensile di 110.970 pagine lette dai nostri affezionati utenti (dati certificati Aruba). Eh già, quasi un milione e mezzo di pagine viste in appena un anno di vita, di articoli letti, di interviste, di cronaca, politica, sport, spettacolo e tutto quanto Il Faro e la sua redazione (a proposito, complimenti all’intero staff) hanno saputo e potuto proporre. Solo negli ultimi sei mesi abbiamo registrato una media mensile di circa 31.000 utenti unici (per la precisione 30.985) che hanno avuto accesso al giornale. Numeri da brivido, per un giornale che nasce come “locale”; numeri che ci responsabilizzano ancor più a proseguire nella strada che abbiamo intrapreso al servizio della gente, dei lettori.

Innanzitutto l’apertura a 360 gradi a tutte le forze politiche e sociali del litorale, poi la netta distinzione tra i fatti e le opinioni. In ultimo lo spazio sempre aperto per i cittadini, per poter dire ciò che si ha voglia di dire e far sentire forte la propria voce. Uno sforzo che è stato gratificato anche dall’attenzione delle istituzioni: è nata una collaborazione con la Regione Lazio, con Litorale Spa; il Faro ha aderito (in modo totalmente gratuito) alla campagna contro la droga del Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Abbiamo stretto un accordo con Sky Tg 24 per proporre contenuti video su Io Reporter; siamo fornitori ufficiali di notizie per Google; abbiamo una partnership con lo storico quotidiano Il Tempo e in particolare con il suo settore web (Il Tempo.it).

Insomma, grandi e piccole soddisfazioni, la più importante di tutte è stata ed è quella della gente. La gente che abbiamo sentito vicino nel momento critico di agosto scorso quando un hacker dalla Spagna si è introdotto nel cuore del sistema operativo del portale provocando diversi danni prima di essere scovato e cacciato dalle procedure di sicurezza. Quella volta rendemmo pubblica la cosa, e la solidarietà ci arrivò come un’ancora di salvezza psicologica: semplici cittadini, associazioni, fino a terminare con i sindaci dei Comuni del litorale e assessori regionali ci attestarono la propria stima invitandoci a proseguire. Lo abbiamo fatto, e quando abbiamo subito in autunno un secondo attacco di hacker non l’abbiamo nemmeno detto ai nostri lettori. Avevamo preso delle precauzioni, e chi voleva farci del male si è dovuto accontentare davvero di poco.

Un’ultima considerazione. Lavoriamo in un settore, quello del web, che oggi come oggi è una specie di far west. E per questo qualche sottolineatura va fatta: sul litorale romano  che va da Nettuno a Ladispoli passando per Anzio, Ardea, Pomezia, Ostia, Fiumicino e Cerveteri, siamo l’unica testata giornalistica esclusivamente on line regolarmente registrata in Tribunale, riconosciuta ufficialmente dall’Anso (Associazione nazionale stampa on line) e dal Garante per l’Editoria. Al di là dell’ufficialità, siamo comunque l’unico “vero” quotidiano on line e molti altri siti, il cui lavoro peraltro – quando frutto di autonoma iniziativa – va certamente apprezzato e seguito, non sono però “giornali” nel senso stretto del termine, né potrebbero in realtà spacciarsi per tali. Tra l’altro non serve: se il prodotto è buono, non c’è bisogno di mettersi abiti altrui. Così come altri tipi di interventi sul web, magari “mutuati” da iniziative cartacee, non hanno quella cadenza quotidiana di più aggiornamenti che gratifica il lettore ogni volta che sceglie di collegarsi con Il Faro. Tolto questo sassolino dalla scarpa, per amore di verità, non resta che rimboccarci le maniche e proseguire nella strada intrapresa.

Ci siamo fermati solo qualche giorno, il 24, 25 e 26 dicembre. La mattina del 27 siamo stati nuovamente pronti a dare il massimo dell’informazione possibile, raccontando cosa di bello e di brutto è accaduto durante questo Natale. Grazie ancora a tutti i nostri lettori e lettrici per averci permesso di raggiungere i risultati prima descritti.
Buon Natale e Buon 2010 a tutti!

Roberta Tito